In riferimento alle dichiarazioni del consigliere comunale Gioenzo Renzi riportate dalla stampa del 30 marzo 2005 in merito a campagna Calore Pulito, lassessore alle Politiche Ambientali del Comune di Rimini ha rilasciato la seguente dichiarazione
Data di pubblicazione
In riferimento alle dichiarazioni del consigliere comunale Gioenzo Renzi riportate dalla stampa del 30 marzo 2005 in merito a campagna Calore Pulito, lassessore alle Politiche Ambientali del Comune di Rimini ha rilasciato la seguente dichiarazione:
Il Consigliere Comunale Renzi, ancorché candidato per An al Consiglio Regionale, nella sua frenetica campagna elettorale spara su tutto e su tutti.
Il bollino calore pulito, o come lo si vuole chiamare, è legge dello Stato (legge 10/91e successivi decreti). Formigoni (Presidente della Regione Lombardia con maggioranza omogenea al Consigliere Renzi) lo applica con il relativo pagamento di 7 euro, invece dei cinque euro nel Comune di Rimini. Le norme vigenti impongono che i controlli e la relativa gestione siano a carico degli utenti, e il bollino serve a questo.
Il Consigliere dovrebbe sapere visto che è in Consiglio Comunale particolarmente attento e presente che il regolamento del Comune di Rimini prevede per chi non ha il Bollino Calore pulito una sanzione amministrativa di 50 euro, oltre a dovere, in caso di controllo sulle condizioni di sicurezza della caldaia, pagare 198 euro per il controllo dellAUSL e le relative spese amministrative dellEnte.
Quindi un davvero brutto consiglio dato ai cittadini a non pagare il bollino, che rischiano di pagare caro il suo invito a non rispettare le norme !!!
I controlli previsti dalla legge servono a tutelare i cittadini in quanto verificano se le manutenzioni sono state ben realizzate, se il rendimento delle caldaie è il migliore possibile e se ci sono tutte le sicurezze previste dalle norme. Dal 1999 sino ad oggi sono stai fatti 2.900 controlli nelle case dei riminesi e forse con questo abbiamo evitato qualche incidente in più.
Ai riminesi meno fortunati economicamente, grazie al protocollo di intesa stipulato con le Associazioni degli artigiani e dei consumatori, le ditte convenzionate fanno uno sconto del 20% sulle tariffe pubblicate nellopuscolo inviato a tutte le famigli; per tutti gli altri riminesi il bollino è compreso nellabbonamento biennale. Sui prezzi delle prestazioni dei manutentori il Comune ha stipulato già nel 2002 un protocollo di intesa che prevede la Commissione di Conciliazione, fissa i prezzi massimi, e gli sconti del 20%.
Mi auguro che la libera concorrenza, il libero mercato - di cui Renzi è fervido difensore - produca un ulteriore abbassamento dei prezzi.
Ariano Mantuano
Assessore politiche ambientali e sicurezza del cittadino