La Giunta comunale ha approvato il progetto definitivo ed esecutivo per la realizzazione delle opere di urbanizzazione che erano previste dalla convenzione sottoscritta per un Piano Particolareggiato di iniziativa privata. Come già successo in diversi casi simili, anche in questa circostanza il Comune di Rimini si è sostituito al privato che avrebbe dovuto realizzare le opere di urbanizzazione per poi cederle gratuitamente con le relative aree al Comune di Rimini. Opere che a causa del fallimento del privato, sono rimasti sulla carta.
L’Amministrazione, avvalendosi della convenzione, ha dunque escusso la polizza fideiussoria per un importo di 355mila euro e nel maggio scorso è riuscita ad acquisire la proprietà delle aree.
Sul fronte del potenziamento della viabilità e dell’accessibilità dell’area, il progetto approvato dalla Giunta prevede l’ampliamento e l’adeguamento delle sedi stradali, la realizzazione di una pista ciclopedonale e dei marciapiedi lungo le vie Tristano-Isotta e San Leo. E’ prevista inoltre la costruzione di un parcheggio pubblico, con vasca di laminazione sottostante. Saranno completati i sottoservizi e sarà realizzato un nuovo impianto di pubblica illuminazione a sostituzione di quello esistente. Anche le aree verdi presenti saranno valorizzate attraverso la piantumazione di alberature e cespugli e attrezzando gli spazi pubblici con giochi per i bambini.
Dopo il via libera del progetto, si prevede che tra gennaio e febbraio si completeranno le procedure di appalto e di affidamento dei lavori, che potrebbero concludersi per l’inizio dell’estate. L’intero costo della realizzazione degli interventi sarà coperto dalla fideiussione.
Il Comune di Rimini ha già adottato questa procedura con modalità simili - facendosi carico direttamente delle opere a seguito di riscossione di fideiussione - in altri casi, come per il Piano Particolareggiato di via Amati a Viserba, per il piano particolareggiato di via dei Mulini (zona Spadarolo) e per la “Casa del Volley” in via Bidente a Villaggio Primo Maggio, realizzata dal Comune in sostituzione del soggetto attuatore del piano particolareggiato di iniziativa privata “Porta Sud”.