Il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi si è recato nella tarda mattinata di oggi al Centro operativo della Protezione civile allestito dalla Provincia a Novafeltria per affrontare l'emergenza neve che ha colpito così duramente la Valmarecchia, dove ha incontrato il Presidente Vitali e il responsabile della Protezione civile Venturelli.
"Ho voluto incontrare direttamente i vertici della Provincia - ha detto il sindaco Gnassi - e insieme ad essi i sindaci di alcuni comuni della vallata,per concordare le modalità d'aiuto che la città capoluogo può mettere a disposizione dei soccorsi alla popolazione, nella consapevolezza che solo uno stretto coordinamento che dia risposta alle reali necessità può essere utile e d'aiuto per un fatto oggettivamente straordinario. Già alcuni mezzi reperiti presso privati sono stati convogliati in zona, ma resta alta l'attenzione alle necessità che via via si manifesteranno nell'evoluzione del maltempo."
Accompagnavano il sindaco l'assessore alla Sicurezza Jamil Sadegholvaad e il Comandante della Polizia municipale Vasco Talenti, impegnati da questa mattina al controllo del territorio comunale e in particolare nelle zone e frazioni dell'entroterra dove in queste ore continua il peggioramento delle condizioni meteorologiche.
"Alle 16 di oggi - ha proseguito il sindaco - saremo a Forlì, al vertice della Protezione civile regionale dove, accanto al Direttore Demetrio Egidi, saranno presenti il Presidente della regione Vasco Errani e i presidenti e sindaci delle città capoluogo delle provincie romagnole. Un incontro necessario, nella possibilità della dichiarazione dello stato d'emergenza regionale, per far il punto della situazione, individuare priorità e criticità degli interventi, rafforzare il coordinamento negli interventi."
Si rafforzano intanto, le forze messe in campo. Per tutto il corso dell'emergenza, sarà pienamente operativa 24 ore su 24 la Centrale operativa della Polizia municipale a cui i cittadini potranno rivolgersi per emergenze o segnalazioni d'emergenza come per anziani o di disagio sociale.
Di oggi la notizia che i giorni di chiusura delle scuole, sulla base delle ordinanze contingibili e urgenti dei sindaci per l'emergenza neve, non saranno conteggiati nelle presenze totali degli studenti non portando quindi pregiudizi per l'anno scolastico. "La Regione e l'Ufficio scolastico regionale - si legge in una nota della Regione- hanno concordato che i giorni di chiusura delle scuole causa maltempo non incideranno sul calendario scolastico precedentemente concordato. Nella giornata di lunedì sarà portata in giunta regionale apposita delibera."