Il gruppo di volontari si era già costituito nel marzo 2013  per offrire alcuni servizi a favore della collettività, come l'accompagnamento dei bambini dalla fermata dello scuolabus fino all'ingresso della scuola e  l'organizzazione di momenti di socialità. Nel tempo è cresciuta una volontà di partecipazione che ha portato ad una proposta più ampia, il progetto "Bottega delle arti”. “Il progetto – spiega l’assessore Rossi - prevede la creazione di una biblioteca, di un laboratorio informatico, di un laboratorio teatrale e di un gruppo di lavoro sull'ambiente con un interessante richiamo all'esperienza delle Transition towns irlandesi ed inglesi. Gaiofana ha subito grandi trasformazioni negli ultimi anni e così, in linea con i principi delle linee di mandato del Sindaco, l’Amministrazione ha risposto non solo con la rapida realizzazione della nuova scuola, ma anche scommettendo sulla partecipazione, sulla capacità delle donne e degli uomini del nostro territorio di costruire relazioni e rigenerare i luoghi. E' stata riconsegnata alle cittadine e ai cittadini di Gaiofana un bene pubblico che dopo la costruzione della nuova scuola non era più utilizzato, anche questo nello spirito che caratterizza l'operato di questa Giunta”.

L'esperienza di Gaiofana ha un valore aggiunto: il Ci.Vi.Vo in collaborazione con il Piano Strategico del Comune di Rimini e il prezioso supporto del Prof. Andrea Canevaro ha svolto due incontri  - "Solidali conviene/progetto condominio" - per una riflessione comune sui vantaggi della solidarietà nella prossimità.