La popolazione riminese continua a crescere: sono 143.321 i residenti nel 2010, anno in cui tra laltro le nascite sono tornate a superare i decessi. Aumenta la componente straniera, che rappresenta l11% dei residenti e risulta avere un tasso di fecondità doppio della media. Sono sempre più numerose le famiglie con un solo componente, arrivate quasi al 35% dei nuclei totali, e il numero dei matrimoni civili giunge pressoché ad eguagliare quello delle unioni celebrate con rito religioso.
Sono solo alcuni dei dati che emergono dallannuale bollettino demografico elaborato dallUfficio statistica su dati dellanagrafe 2010. Al 31 dicembre 2010 a Rimini si contano 143.321 unità residenti (+1816 rispetto allanno precedente; erano invece 131.705 nel 2000), distinte in 68.649 maschi e 74.672 femmine. Il rapporto tra maschi e femmine è rimasto al 92%, che significa una incidenza di 92 maschi su 100 femmine residenti. Anche letà media della popolazione rimane di 44 anni, con un indice di vecchiaia che positivamente diminuisce di circa 1 anno attestandosi a 164,20 (numero di anziani - 65 anni e più - presenti in una popolazione ogni 100 giovani - meno di 15 anni).
La popolazione con più di 65 anni è cresciuta di 302 unità rispetto al 2009 e conta 31.484 persone. Ora rappresenta quasi il 22% dei residenti. Si annoverano 20 ultracentenari: 16 femmine e 4 maschi.
Lindice di ricambio, che misura il rapporto tra la generazione prossima alluscita dal mondo del lavoro rispetto alla classe di giovani che invece si organizza per farne parte, nel 2009 era al 146% ed ora è al 150%. Dato che mostra sempre più lo squilibrio tra i cittadini prossimi alluscita dal mondo del lavoro, e quindi percettori di pensione, e quelli che entrano nel mondo del lavoro.
Stranieri
La struttura della popolazione residente rimane sempre più influenzata dalla consistenza di quella straniera che va aumentando notevolmente sul territorio riminese. Nel 2010 gli stranieri residenti salgono a 15.702 (erano 4554 nel 2000) ripartiti in 7.147 maschi e 8.555 femmine, registrando una crescita di 1.390 unità rispetto al 2009. Rappresentano ora l11% della popolazione residente (10% nel 2009), con leggera prevalenza del sesso femminile. Maggiori comunità straniere a Rimini: albanese, rumena, ucraina, cinese.
Le famiglie
Sono 62.143 i nuclei famigliari riminesi, nel 2001 erano 54.003. In dieci anni sono aumentati di 8.140 unità. Lampiezza media delle famiglie riminesi è stabile da diversi anni e conta 2,3 componenti. Il peso delle famiglie con un unico componente risulta in costante aumento: rappresenta il 34,57% dei nuclei totali. Quelle composte esclusivamente da stranieri sono il 5716, il 9,19% delle famiglie riminesi.
Movimenti naturali
I nati nel 2010 sono 1389, di cui 703 maschi e 686 femmine. Diversamente dal 2009, lo scorso anno registra un saldo positivo tra nascite e decessi, seppur esiguo, di 13 unità. Si noti che 101 nascite sono avvenute in Comuni diversi da Rimini. Settembre e ottobre sono senzaltro i mesi più densi di nascite. Sempre settembre, ottobre e dicembre sono quelli in cui sono nati più bimbi maschi, mentre ad agosto cè stato un picco tra le femmine.
La comunità straniera più prolifica è quella albanese, seguita dalla rumena e dalla marocchina. Anche cinesi e tunisini sono su buoni livelli di natalità. Se si prende in esame la fecondità, da 1000 donne straniere nascono 20 bambini, mentre nel complesso della popolazione da 1000 donne nascono circa 10 bambini.
Decessi
Nel comune di Rimini complessivamente si sono registrati 1.581 decessi, di cui 1.376 hanno riguardato persone registrate in anagrafe e 205 persone non residenti. Nel 2010 la vita media generale è di 80 anni. In base al sesso, per le donne è 82,7 mentre per gli uomini 76,8. La differente longevità tra i due sessi è caratterizzata anche dalla maggiore frequenza di decessi che riguardano la popolazione maschile in età giovanile.
275 sono state le persone cremate. Di queste, in 23 casi si è proceduto alle dispersioni delle ceneri, 29 sono state affidate alle famiglie e 223 sono state tumulate in loculo.
Matrimoni
AllUfficio di stato civile i matrimoni celebrati nel comune di Rimini risultano 404, e hanno riguardato sia la popolazione residente, sia coloro che pur risiedendo altrove, hanno scelto il nostro comune per convolare a nozze. Distinti per rito, sono stati 201 matrimoni civili e 203 religiosi (erano 462 i religiosi e 201 i civili nel 2000).
Considerando sia coppie sia singoli nubendi riminesi il dato è sensibilmente maggiore, in quanto sono stati 676 i matrimoni che hanno visto attori dei cittadini riminesi (350 hanno seguito il rito civile e 326 quello religioso).
Letà degli sposi va sempre più avanzando e nel 2010 è salita di circa 2 anni per lo sposo e 1 e ½ anno per la sposa, attestandosi a 38 per luomo e 34 per la donna.
Movimenti migratori
Saldo migratorio ancora positivo per 1803 unità. E il valore che consente di stabilire se nel Comune prevalgono i trasferimenti o gli insediamenti. Il valore supera notevolmente il saldo del 2009 (1390). Gli insediamenti riguardano prevalentemente cittadini stranieri che provengono dallestero (36%), in misura minore cittadini che provengono da altre Regioni (31%), mentre per il 18% si tratta di movimenti migratori allinterno della provincia di Rimini. Infine il 9% riguarda coloro che provengono da altre province dellEmilia Romagna.
Le emigrazioni forniscono dettagli nettamente opposti: quelle per lestero sono in misura esigua rispetto agli altri trasferimenti dal Comune, e le destinazioni preferite sono principalmente altri Comuni della Provincia riminese e in misura minore altre Regioni italiane. Si evidenzia infine che i trasferimenti allestero riguardano principalmente italiani che emigrano in altri Stati per ragioni di lavoro, in quanto i cittadini stranieri difficilmente rientrano nei paesi dorigine.