Chi ama fa, per sé e per la sua città è il messaggio che sarà lanciato domenica 5 ottobre, quando dalle 15,30 piazza Tre Martiri farà da cornice alla Festa dei Ci.Vi.Vo, appuntamento promosso per presentare alla città lattività e la passione dei gruppi di volontariato civico.
La Festa dei Ci.Vi.Vo nasce proprio per far incontrare i volontari con la città dopo i primi tre anni di impegno su tutto il territorio spiega lassessore ai Rapporti col Territorio Nadia Rossi Quella dei Ci.Vi.Vo è una realtà molto diversificata e articolata, che vede giovani, anziani, genitori, nonni mettere a disposizione il proprio tempo libero per piccole grandi attività utili alla collettività. Cè chi cura i parchi pubblici, chi fa manutenzione nelle scuole, chi si occupa dei cimiteri, delle spiagge, oppure chi organizza attività ricreative e si occupa di aule studio rivitalizzando spazi comunali presenti sul territorio. Limpegno volontario a favore della comunità non solo contribuisce a rendere migliore lambiente e il contesto urbano, ma è anche un modo per favorire la socializzazione delle persone che condividono gli stessi spazi della città. Il progetto, promosso dallAmministrazione Comunale nellautunno del 2011, cresce di giorno in giorno. Ad oggi sono 38 i gruppi Ci.Vi.Vo. operativi sul territorio riminese, per una partecipazione di quasi 500 persone. Questa festa continua lassessore Rossi Oltre a far conoscere i Ci.Vi.Vo alla città, rappresenta anche un primo step di quel percorso di messa in rete di tutti i gruppi, che ci dovrà portare a trasformare la realtà dei Ci.Vi.Vo in una grande comunità.
Per tutto il pomeriggio, a partire dalle 15.30, sarà attiva unarea giochi per i bambini, saranno organizzate letture condotte dai due gruppi Ci.vi.vo di lettori volontari e saranno proposti momenti divertenti riscoprendo i giochi di una volta. Due i momenti di approfondimento e dialogo. Alle 16.30 lo storico Oreste Delucca, Sigismondo dOro 2013, racconterà Pillole di storia riminese, mentre alle 17.30 si terrà lincontro pubblico Partecipazione: esperienze a confronto, un momento per incrociare il mondo del Ci.Vi.Vo. con la realtà per certi versi simile dei Social Street di Bologna, un progetto si legge sul sito che nasce per socializzare con i vicini della propria strada di residenza al fine di instaurare un legame, condividere necessità, scambiarsi professionalità, conoscenze, portare avanti progetti collettivi di interesse comune e trarre quindi tutti i benefici derivanti da una maggiore interazione sociale. Non mancherà la musica e un angolo gastronomico, grazie alla collaborazione del Consorzio dei pescatori e del Consorzio della promozione della piada romagnola.
In questi giorni la festa è stata annunciata attraverso una innovativa tecnica promozionale, ideata e curata a titolo gratuito da unazienda si occupa di comunicazione sostenibile. Si tratta di Green graffiti, scritte sui muri e sullasfalto a base di yogurt, quindi temporanee, lavabili e ecologiche.
In caso di maltempo la festa si svolgerà al Teatro degli Atti, in via Cairoli.