Dopo una lunga fase preparatoria e informativa, Hera e Comune danno il via libera al nuovo servizio di raccolta domiciliare nella zona di Via Tripoli a Rimini. Oltre 1200 utenze, già servite da un sistema di raccolta domiciliare per la raccolta di carta, vetro, plastica e lattine e rifiuto indifferenziato, da oggi possono contare anche sulla raccolta del rifiuto organico e garantire una maggiore (e migliore) raccolta differenziata. Il progetto, sperimentale per la zona mare Rimini Sud compresa, indicativamente, tra Via Boiardo e Viale Misurata (lelenco dettagliato di Vie e civici coinvolti è disponibile sul Calendario di raccolta consegnato alle utenze interessate) prevede il ritiro a domicilio del rifiuto organico 3 volte a settimana durante la stagione estiva, e 2 volte durante linverno.
Informazione e comunicazione preventiva
Tutti i cittadini coinvolti dal nuovo servizio sono stati contattati e dotati degli strumenti necessari per poter utilizzare al meglio questa opportunità. Per loccasione è stato realizzato da Hera e distribuito ad ogni utenza anche un calendario che ricorda, giorno per giorno, le frequenze di raccolta di ciascun materiale.
I risultati di questo nuovo servizio di raccolta saranno analizzati attentamente e serviranno per valutare lopportunità di estenderlo anche ad altre zone dellarea turistica della riviera.
Soddisfazione da parte dellAssessore Visintin
Linserimento dellorganico è un passo ulteriore ed importante nella politica fin qui attuata dallAmministrazione Comunale per migliorare la raccolta differenziata sia in termini quantitativi che qualitativi- sottolinea Sara Visintin, Assessore allAmbiente e Politiche per lo Sviluppo sostenibile del Comune di Rimini. Ritengo fondamentale cambiare le nostre abitudini nella gestione del rifiuto che produciamo, anche con regole e sforzi notevoli, al fine di ridurre al minimo le quote destinate ad incenerimento. Stiamo riorganizzando la raccolta con questo principale obiettivo e stiamo gettando le basi per passare quanto prima ad un sistema di tariffazione puntuale che premi chi non inquina e che ci spinga a raggiungere, e se possibile superare, gli obiettivi posti al 2020 sulla raccolta e trattamento/smaltimento dei rifiuti. Riciclare e recuperare consentono di migliorare la qualità ambientale anche in termini di consumo energetico e di produzione di CO2 oltre che in termini economici, di sviluppo della green economy e di salubrità dei territori e di chi ci abita.
Differenziare: perché
La raccolta differenziata fa sì che i rifiuti prodotti quotidianamente possano tornare a nuova vita grazie ad un processo di recupero del materiale. Si tratta, quindi, della pratica più virtuosa e sostenibile per smaltire i nostri rifiuti. Coerentemente con la normativa europea, che impone di ridurre progressivamente i conferimenti di rifiuti urbani in discarica (considerata la forma di smaltimento di gran lunga più impattante), anche il 2013 fa registrare sul territorio del Gruppo Hera unulteriore diminuzione nellutilizzo di questa tipologia di smaltimento, che scende al 16,4%. Già oggi quindi, questo dato pone il territorio Hera fra i più virtuosi in Italia, dove la media è al 41%, e in Europa, dove la media dei 27 paesi è invece del 34% (fonte dati Eurostat relativi al 2012).
A Rimini la raccolta differenziata va oltre il 62%
In questo contesto, Rimini ha segnato un ulteriore passo avanti superando nel 2013 il 62,1%, circa 2 punti percentuali in più. Tra i progetti avviati nel 2013 che hanno aiutato a raggiungere questo importante obiettivo, la riorganizzazione della raccolta nel centro storico di Rimini e lestensione della raccolta porta a porta nelle zone mare del comune.
In tutta larea della provincia cè stata inoltre la piena entrata a regime del sistema elettronico di controllo dellindifferenziato mediante calotta nelle zone residenziali, mentre è stata completatala raccolta porta a porta nella zona mare del comune di Cattolica ed estesa nella zona mare di Bellaria Igea Marina. Nellarea di Rimini 17 Comuni su 20 hanno raggiungo una percentuale di raccolta differenziata superiore al 50%, e di questi ben 11 hanno superato la soglia 60% o addirittura 70%.
Rimini al primo posto in Italia tra le 10 città con le performance migliori per raccolta differenziata procapite
In Italia esistono differenze a livello regionale nella quantità dei rifiuti prodotti. Maggiore è la complessità del territorio (per abitanti, estensione, diffusione di attività economiche, ecc.) più difficili risultano raccolta e gestione dei rifiuti. Per valutare appieno lefficacia dei servizi digiene urbana è necessario valutare la quantità di rifiuti raccolti per abitante, che dà la misura dello sforzo impiegato per ottenere elevate quantità da avviare a recupero. Non a caso la raccolta differenziata procapite di Hera nellarea riminese risulta molto elevata rispetto alla media nazionale: 496 kg procapite allanno per abitante, contro i 490 del 2012 e i 219 del dato medio nazionale rilevato da Legambiente per il 2012.
Prendendo a riferimento questo indicatore e considerando i capoluoghi di provincia con più di 100.000 abitanti, risulta che 5 tra le 10 città con le migliori performance in Italia sono servite da Hera: Rimini al primo posto, seguita da Ravenna e Forlì, Ferrara sesta e Modena settima.