Stanno attraversando l’Italia da nord a sud, per testimoniare quanto lo sport sia un formidabile mezzo di inclusione sociale, di rimozione di ostacoli e limiti di ogni genere
“Ragazze in-tandem” è un progetto di sensibilizzazione e inclusione di cinque amiche, 3 non vedenti e 2 vedenti, che si sono avvicinate al mondo della bicicletta come passatempo fino a farlo diventare una vera e propria passione. Hanno scelto il tandem perché è l'unica bicicletta su cui può pedalare anche chi non vede e, ancora meglio, è l'unico mezzo di trasporto che permette anche a persone con varie disabilità di dare un contributo attivo nello spostamento e nel frattempo percepire tutto ciò che gli sta intorno o sotto le ruote (odori, suoni, vibrazioni, temperatura, sensazioni).
Fra loro, Giusi Parisi, una ragazza non vedente, straordinariamente vivace e forte, pronta a mettersi alla prova in una sfida davvero faticosa ma anche ricca di emozioni, incontri, scoperte e conoscenza.
Ad accoglierla, l’assessore allo sport del Comune di Rimini, Moreno Maresi, che ha portato i saluti della città e dedicato un’accoglienza speciale insieme ai ragazzi di Esplora, al mitico Mini anche lui in tandem, in rappresentanza dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti.
Complici di tutto questo anche i ragazzi di Spirito Gravel, portatori sani di avventura in sella alle loro biciclette.