Nel periodo che anticipa le festività natalizie proseguono i controlli della Polizia Locale a garanzia della sicurezza e dell’incolumità degli utenti della strada. La scorsa settimana sono stati tre i servizi serali e notturni mirati al contrasto dell’uso dell’alcol alla guida, con l’unità della Polizia Locale impegnata sia in zona centro storico sia in zona sia in zona Marina Centro, molto frequentate non solo nel week-end. I servizi hanno portato a ritirare 10 patenti di guida, tutte a conducenti abbastanza giovani. Per quasi tutti gli automobilisti fermati comunque è scattato solo il percorso amministrativo: alla prova etilometrica infatti in 9 casi su 10 è stato rilevato un tasso alcolemico compreso tra 0,5 (soglia massima consentita) e 0,8 g/l, infrazione che non comporta l’avvio del procedimento penale. A fare eccezione è stata una giovane donna, fermata al volante con un tasso alcolemico oltre il doppio del limite consentito, superiore quindi a 1 g/l. In questi casi, oltre alla sospensione della patente e alla pesante sanzione amministrativa, il codice della strada prevede la confisca del veicolo.
Come detto, il codice della strada prevede che il conducente di un veicolo non debba mettersi alla guida con un tasso alcolemico superiore allo 0,5 g/l (che scende a zero oltre che per i neopatentati, per chi non ha compiuto 21 anni e per alcune categorie come i conducenti professionali). Le pene partono dalla sospensione della patente, 10 punti di decurtazione con l’aggiunta di una sanzione amministrativa, che raddoppia in caso di incidente stradale, per coloro sorpresi alla guida con un tasso alcolemico compreso fra 0,5 e 0,8 g/l. Diventa penale per chi registra un tasso tra lo 0,8 e l’ 1,5 gl è previsto anche il sequestro amministrativo finalizzato alla confisca se il conducente è alla guida di un ciclomotore o motociclo. Pene destinate a crescere se il tasso registrato supera 1,5 g/l.