L'Amministrazione comunale stigmatizza ciò che è avvenuto nella mattinata quando alcuni ragazzi hanno asportato una delle due targhe di bronzo che nella piazza a loro dedicata ricordano, evidenziando il luogo dove fu eretto il patibolo, il sacrificio dei tre martiri riminesi Adelio Pagliarani, Luigi Nicolò e Mario Capelli trucidati dai nazifascisti il 16 agosto del '44.
Un'azione che offende la memoria storica dell'intera città e che per questo non può essere relegata a mera bravata.
L'Amministrazione comunale esprime un ringraziamento alla Questura di Rimini che si è prontamente attivata recuperando in poche ore la targa, poi immediatamente riposizionata in loco nella stessa mattinata dagli uomini di Anthea.
Asportata una delle targhe commemorative dei Tre Martiri
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