Questa mattina in Residenza comunale l’Amministrazione comunale di Rimini, rappresentata dal Vicesindaco Antonio Gamberini, ha incontrato i rappresentanti delle organizzazioni sindacali del settore turismo: Mauro Rossi e Anna Battaglia di Filcams Cgil, Gianluca Bagnolini di Fisasca Cisl, Giampiero Scarponi di Uiltucs Uil e Aurelia Squadrani e Cosimo Barbarossa della Rsu del Grand Hotel.

Tema dell’incontro la vertenza in atto al Grand Hotel di Rimini che vede sul tavolo l’apertura da parte della proprietà della procedura di mobilità e la trasformazione dell’attività della struttura da annuale a stagionale.

Ai sindacati l’Amministrazione ha ribadito le proprie posizioni assunte in merito a questa vicenda già espresse in Consiglio comunale, che si articolano nei seguenti punti:

1. tenuto conto dell’importanza rappresentata a Rimini, in Italia e nel mondo dal simbolo Grand Hotel e della rilevanza che questo assume per la città e per l’intero sistema turistico riminese, la struttura deve mantenere l’apertura per tutti i 12 mesi dell’anno, così come storicamente è avvenuto fino ad oggi;
2. l’Amministrazione chiede alle parti un approccio di grande disponibilità e responsabilità per cercare soluzioni che possano tradursi in un accordo;
3. la situazione di crisi economica richiede a maggior ragione ogni sforzo nella direzione di salvaguardare il lavoro e l’occupazione nonché la professionalità e la qualità adeguata alle esigenze che il Grand Hotel richiede;
4. la vertenza deve essere orientata alla ricerca di soluzioni che guardino al futuro creando presupposti alla prospettiva di ulteriore crescita qualitativa dell’offerta turistica e del prestigio del Grand Hotel;
5. la ricerca di un’intesa è nell’interesse della città e delle parti e rappresenta l’esempio migliore per evitare ricadute negative e l’effetto emulazione sicuramente da scongiurare al nostro sistema turistico, proprio per le politiche attuate e i risultati conseguiti grazie a enormi investimenti della città sul versante della destagionalizzazione.