Alessandro Giorgetti e Marco Bellocchi sono i nuovi presidenti, rispettivamente, della III e V Commissione consiliare permanente del Consiglio comunale del Comune di Rimini. I due nuovi presidenti, eletti con voto unanime nella seduta di ieri sera, sostituiscono i consiglieri Juri Magrini e Samuele Zerbini che, nominati assessori, hanno rassegnato le dimissioni da consiglieri comunali.

Il Consiglio comunale ha inoltre approvato le seguenti delibere:

Gestione associata delle funzioni di programmazione e regolazione del sistema socio-sanitario di ambito distrettuale e delle attività di gestione dei servizi e degli interventi. approvazione integrazione convenzione tra comuni del distretto di Rimini nord e Azienda sanitaria locale di Rimini. Approvata con voto favorevole della maggioranza e del Partito socialista e l’astensione della minoranza;

Ratifica della deliberazione Gc n. 276 del 28/07/2009 avente ad oggetto : variazioni al bilancio di previsione esercizio 2009 e pluriennale 2009/2011. Approvata con voto favorevole della maggioranza, contraria la minoranza, astenuto il consigliere Pari;

Salvaguardia degli equilibri di bilancio 2009 ex art. 193 d.lgs 267/2000. Variazioni al bilancio di previsione 2009 e pluriennale 2009/2011. Riconoscimento debiti fuori bilancio ex art. 194 dlgs 267/2000. Applicazione quota parte avanzo di amministrazione. Approvata con voto favorevole della maggioranza e quello contrario della minoranza.

“Con questa approvazione – ha commentato l’assessore al Bilancio Antonella Beltrami – siamo riusciti ad approvare la salvaguardia del bilancio entro i termini previsti dalla normativa garantendo così l’equilibrio di bilancio certificato e il patto di stabilità raggiunto. Rimane la preoccupazione per le ingenti risorse relative ai trasferimenti dovuti dallo Stato (oltre 12 milioni di euro in gran parte legati all’Ici) su cui continuano a mancare certezze sui tempi di erogazione. Con questa approvazione, inoltre, siamo riusciti a finanziare due interventi particolarmente urgenti in parte straordinaria come l’inervento sul ponte di via Coletti e quello sul foyer del Teatro Galli.”

Il Consiglio si è quindi sciolto rinviando alla prossima seduta i rimanenti punti all’ordine del giorno.