un'indagine sui condotti sotteranei delle antiche mura portuali preliminare all'intervento di riqualificazione
Data di pubblicazione
Ha preso avvio lindagine per verificare lo stato degli antichi condotti daccesso al porto canale di Rimini, nel tratto di levante compreso tra il ponte di Tiberio e il ponte dei Mille.
Si tratta delle prime operazioni di verifica, preliminari allintervento di riqualificazione a cui la zona sarà sottoposta da parte dellAmministrazione comunale.
Gli accessi, attualmente murati, costituiscono lingresso a condotti sotterranei che, attraverso scale o rampe, permettevano la comunicazione tra il livello della città e il livello del mare dove venivano ormeggiate alle palizzate le imbarcazioni. I condotti appartengono a epoche diverse, da quella medioevale alla moderna.
Attraverso microcamere, i tecnici del Nucleo di tutela ambientale del patrimonio culturale in condizioni di emergenza della Protezione civile della provincia di Rimini, che conducono lindagine per conto dellAssessorato ai Lavori Pubblici del Comune di Rimini, hanno potuto ispezionare linterno di quattro gallerie, tamponate in varie epoche. Di queste tre sono risultate ostruite con macerie dallalto, mentre la quarta, aldilà di un muro a tre teste di 40 50 centimetri di spessore, presentava ad un primo esame una galleria libera già per 5, 6 metri.
Si tratta di un intervento importante ha dichiarato lassessore ai Lavori pubblici Tiziano Arlotti - per acquisire informazioni preziose per lintervento su un tratto della città poco conosciuto ma non per questo meno importante. Faremo quindi proseguire la verifica, soprattutto sul il condotto più significativo, perché sarebbe molto suggestivo ricreare le condizioni per un collegamento dal porto canale alla piazzetta Ducale.