Nell'ambito del progetto 'Oltre la Strada': frenare la prostituzione e lo sfruttamento delle vittime.
All'interno del progetto Oltre la strada è stato organizzato per domani, giovedì 30 marzo, alle ore 9, negli spazi del Laboratorio Aperto Tiberio, un incontro di formazione per gli operatori sociali e sanitari per fornire loro una dettagliata conoscenza del fenomeno della tratta e di alcuni suoi indicatori generali.
Il progetto Oltre la Strada Rimini afferisce all'omonimo progetto regionale, attivo dal 1996 su tutto il territorio della regione e consistente in un sistema strutturato di interventi declinati a livello locale rivolti a persone vittime di grave sfruttamento e tratta degli esseri umani.
L'obiettivo è quello di supportare e affiancare le persone vittime di sfruttamento lavorativo, sessuale e di tratta, attraverso il contatto, l’emersione, la tutela e la prima assistenza.
A questo si affianca anche la garanzia di adeguate condizioni di alloggio, vitto e assistenza sanitaria, così come la promozione e l’inserimento in percorsi di integrazione sociale.
Le specifiche sono state presentate anche ieri, martedì 28 marzo, nel corso di un incontro tra gli addetti ai lavori e le figure tecniche.
“Si tratta di un progetto importante, che nasce allo scopo di offrire un supporto trasversale e per quanto possibile completo a persone che vivono situazioni estremamente complesse, da cui non è facile uscire - è il commento di Kristian Gianfreda, Assessore alla Protezione sociale del Comune di Rimini – Con Oltre la Strada, mediante un lavoro di squadra tra pubblico e privato, proviamo a dare una risposta, per quanto possibile, a queste storie. Il primo passo, appunto, è quello di scoprire, mappare e far emergere gli episodi di sfruttamento tenuti all’oscuro, così da poter poi definire dei percorsi di aiuto e di costruzione di una nuova vita”.
“Nelle prossime settimane – aggiunge l’Assessore Gianfreda - è mia intenzione convocare il Tavolo Provinciale Antitratta, uno strumento previsto dalla legge ma che attualmente non è attivo. Un tassello importante per affrontare i fenomeni più emergenti che riguardano la prostituzione, sviluppare riflessioni e linee di intervento”.