Risorse ottenute attraverso un finanziamento statale che l’amministrazione comunale mette a disposizione attraverso un avviso pubblico a sostegno di quegli inquilini impossibilitati al pagamento del canone locativo per sopravvenuta impossibilità economica, causata da perdita o riduzione del lavoro, cassa integrazione, cessazione di attività libero professionale o malattia grave. Chi vive le difficoltà economiche a causa della perdita del lavoro, in mancanza di una rete famigliare o sociale, rischia infatti di scivolare gradualmente verso situazioni di emergenza abitative. Il fondo nasce per supportare gli inquilini in questa fase di transizione.

Con questa terza tranche stanziata dall’Amministrazione di 8.576 euro si va a sostegno di due nuclei famigliari, portando a 17 i beneficiari di risorse nel 2016 per un totale di circa 66mila euro stanziati nell’anno in corso su una disponibilità di circa 205 mila euro.   

Il contributo massimo attribuibile per venire incontro ai singoli casi di morosità incolpevole non può superare gli 8mila euro e l’avviso pubblico resterà aperto fino all’esaurimento del fondo. Tutte le informazioni sono disponibili, al sito,  nella sezione Gestione Alloggi Avviso Pubblico