Dopo la conclusione dei primi tre interventi, che in queste prime settimane stanno confermando il senso del progetto con una viabilità più scorrevole e sicura grazie alle nuove rotonde realizzate, mercoledì 3 settembre partirà il quarto intervento e questa volta ad essere interessato sarà lincrocio fra via Italia e via Emilia, davanti allo stabilimento Scm, quello contrassegnato dal punto 1 nella mappa generale dellintervento.
Sulla direttrice Rimini Fiera Miramare, infatti, lincrocio è il primo nodo a nord della città che il progetto vuole sciogliere, passando da una regolamentazione della viabilità tra le strade secondo il dare precedenza a quella attraverso la nuova rotatoria che sarà realizzata. Rispetto ai precedenti interventi, dove si è operato in ambito prettamente urbano, lincrocio Via Emilia/Italia è attraversato prevalentemente da auto e camion, trattandosi di viabilità principale di scorrimento e non di strade urbane di quartiere. La nuova rotatoria sarà quindi la prima a doversi confrontare progettualmente con una quota importante di traffico pesante.
Lesecuzione dei lavori non prevede la chiusura al traffico delle strade interessate dai lavori, ma solo restringimenti parziali delle corsie e quindi sarà sempre garantito il transito dei veicoli.
La nuova rotatoria, che entrerà in funzione in orario notturno per ridurre i disagi per la circolazione stradale, avrà un diametro di 22,5 mt e una corsia di transito larga 7 mt. Al centro un anello sormontabile verniciato con resine sintetiche di colore rosso, della larghezza di 1 metro e 70 e la corona centrale non transitabile perimetrata da cordoli in gomma, con un raggio di 2,65 m. La via Emilia si innesterà nella rotonda con corsie della larghezza di 4 metri mentre la Via Italia avrà la corsia di ingresso della larghezza di 3 metri e 50 e quella di uscita di 4. Attorno alla nuova rotatoria verrà data continuità al percorso ciclabile monodirezionale con direzione città.
Il progetto esecutivo è stato redatto dai tecnici di Anthea (Servizio Manutenzione Strade), riprendendo le indicazioni generali riportate nel progetto preliminare redatto dalla Direzione Lavori Pubblici e Qualità Urbana del Comune di Rimini, che provvederanno anche alla Direzione Lavori.