E’ stata firmata questa mattina, dal Vicesindaco Gloria Lisi e dell’Assessore Eugenia di Schio, la petizione popolare per il riconoscimento della Fibromialgia, una battaglia importante a cui hanno già aderito oltre 40 comuni in Italia, tra cui Napoli, Torino, Venezia Bologna e Roma.
Anche Rimini vuole essere un ‘Comune a Sostegno’ della causa del Comitato Fibromialgici Uniti Italia che persegue l'inserimento della Fibromialgia nel LEA del Ministero della Salute. Il riconoscimento di questa malattia complessa come malattia cronica invalidante con diritto all'esenzione, permetterebbe a chi ne soffre di ricevere adeguati servizi e assistenza.
Il Comitato Italiano è stato fondato nel 2016 e da allora ha fatto campagne informative, punti di ascolto e ha creato un comitato scientifico per portare avanti questo diritto ancora non riconosciuto, in forza anche del parere espresso dal Parlamento Europeo nel Gennaio 2009. L’obiettivo è quello di mettere a punto una strategia comunitaria per la Fibromialgia in modo da riconoscere questa Sindrome come Malattia, cosa già accaduta in alcune città europee ed anche in alcune Città a Statuto Speciale in Italia. Un tema importante in cui crede anche la Regione Emilia Romagna, che ha mostrato la propria sensibilità a questa causa, istituendo nel 2016 un gruppo di lavoro multidisciplinare che ha realizzato le "Linee di indirizzo di Diagnosi e Trattamento della Fibromialgia”.
La cittadinanza è invitata a firmare la petizione popolare per il riconoscimento della Fibromialgia ed inserimento nei Lea (Livelli Essenziali di Assistenza): dal 23 al 28 Settembre presso Ufficio Elettorale da Lunedì al Venerdì dalle 8 alle 12 e i giovedì dalle 8 alle 15, in Via Caduti di Marzabotto, oppure presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico da lunedì a sabato 9-13 e martedì e giovedì anche 14-17, in Piazza Cavour.
Rimini, dispone, presso ‘Rimini Terme’ di percorsi dedicati a questi pazienti, secondo quanto indicato dalle linee di indirizzo sopra citate, mentre a Santarcangelo di Romagna, presso il poliambulatorio ‘Salute in armonia’, esiste un punto informativo permanente.