La giornata si apre alle 8,30 all’Arco di Augusto da cui prende inizio una passeggiata dolce, ELOGIO DEL CAMMINARE, attraverso i luoghi simbolo della Rimini romana. Accompagnata da letture scelte da Armida e Fabrizio Loffredo, affidate al gruppo di ricerca vocale di Armida Loffredo.

Il cuore della città romana è di nuovo protagonista, dalle ore 9.30 alle 12.30, con BENVENUTI AD ARIMINUM. In piazza Tre Martiri la Legio XIII Gemina-Rubico dà vita a una rievocazione ispirata alla quotidianità di… 2000 anni fa. Nel foro, che si anima come un antico mercato, i i più piccoli possono sperimentare giochi dei bambini romani. Per tutti la sorpresa di incontrare un legionario di guardia all’ingresso della città insieme a giovani ciceroni  dell’ITT “Marco Polo” di Rimini che illustrano la Rimini romana (anche in lingua inglese).

Al Museo della Città, dopo la colazione del mattino, Maurizio Harari, introdotto da Roberto M. Danese, è relatore dell’incontro NON SI PASCE DI CIBO MORTALE CHI SI PASCE DI CIBO CELESTE (ore 10.30), un percorso fra realtà e immaginario del banchetto nell’arte antica.

Alle ore 11, con partenza da Piazza Cavour, inizia il percorso TUTTI A PESCA… NELLA STORIA, una visita plurisensoriale a cura di Andrea Renzi che si rivolge anche ai ciechi. Sulle pietre dei grandi banchi della Pescheria settecentesca e su quelle della Fontana della “pigna”, potranno scivolare le mani dei partecipanti: accompagnati dal racconto della guida e dallo zampillio dell’acqua delle cannelle, anche i ciechi percepiranno particolari dei monumenti e delle atmosfere che evocano il mercato del pesce, facendo ancora più proprie pagine della storia di Rimini. Così come al Museo della Città, dove potranno “vedere”, attraverso la stampa in 3D della fascia del mosaico “delle barche” e del pinax dalla Domus del chirurgo, scene di vita marina. In collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi (Rimini e Modena).

Mentre la Domus del Chirurgo e la Sezione archeologica del Museo invitano a visite guidate gratuite (A TAVOLA NELLE DOMUS ore 11, 17.30, 21.30)  alla scoperta delle stanze destinate al banchetto e i segreti delle cucine.

LE PAROLE A TAVOLA è il titolo dell’incontro, presso il Museo della Città (ore 12), che vede dissertare Piero Meldini e Angelo Varni, introdotti da Massimo Pulini.

Alle ore 15,30, sempre la Sala del Giudizio ospita Giuseppe Squillace con  LE LACRIME DI MIRRA: PROFUMI E SPEZIE IN CUCINA, un viaggio che prende avvio dal mito per seguire la scia dei profumi nel mondo antico, evocando sapori e atmosfere orientali. Introduce e modera Valeria Cicala, letture di Silvio Castiglioni.

Mentre IL MONDO DEL VINO è al centro degli interventi di Gianmarco Navarini, Massimo Tozzi Fontana e Oreste Delucca, Introdotti da Daniela Bonato (Museo della Città, Sala Arazzi, ore 17).

I giovani sono fra i protagonisti del pomeriggio domenicale. I ragazzi dell’ITT “M. Polo” di Rimini accompagnano alla scoperta dei monumenti della Rimini romana, offrendo visite guidate in lingua italiana, inglese e tedesca. L’appuntamento con WELCOME TO ARIMINUM è in Piazza Tre Martiri alle ore 17.

Dalle 17,30 il Museo della Città ospita un intero spazio, I GIOVANI PER L’ANTICO, dedicato ai ragazzi e a progetti che li coinvolgono la cui presentazione è affidata a Angelo Varni, Renata Curina, Antonella Salvi, M. Pia Guermandi, Lorenza Bonifazi, Valeria Cicala.

Accompagnati da letture di Silvio Castiglioni, si susseguiranno:

Egnatia che visse due volte

Premiazione del Concorso didattico all’interno del progetto di conservazione e valorizzazione della stele romana conservata nel Museo, promosso dai Musei di Rimini con la Soprintendenza Archeologia dell’Emilia-

Romagna. In collaborazione con la Società editrice Il Mulino.

Archeologia secondo me

Un progetto europeo e un concorso aperto a tutti.

Di ponte in ponte

I risultati del progetto. Presentazione del logo ideato dagli studenti del Liceo “A. Volta - F. Fellini” e del depliant per cicloturisti (grafica a cura del Liceo “A. Volta - F. Fellini”, testi a cura dell’ITT“M. Polo”). A conclusione spettacolo a cura del Liceo “G. Cesare- M. Valgimigli”.

Il Teatro degli Atti accoglie quindi un incontro-evento con testimonial, a cura dell’Associazione Nazionale “Città del vino”, incentrato sul tema “IL CIBO: DA SEMPLICE ALIMENTO A ELEMENTO DI COMUNICAZIONE TURISTICA”. Conduttore d’eccezione Roberto Mercadini. In una terra che ha fatto dell’ospitalità il suo punto di vanto, la cultura enogastronomica riveste un ruolo di primaria importanza. Una consapevolezza che da decenni indirizza i promotori a scelte strategiche della comunicazione turistica, invitando a percorrere, fra le altre, le vie del vino, dei prodotti agricoli e dei sapori. Il tutto sullo sfondo di un paesaggio variegato, ricco di suggestioni e intriso di storia e perciò anche generoso e capace di attrarre genti da ogni parte del mondo.

In serata, di nuovo al Museo della Città (ore 21,30), un’artista dalla sensibilità multiforme come Monika Bulaj coinvolge il pubblico con un incontro dal titolo MANGIA UN PO’ DI TÈ.

Mentre la  Domus del Chirurgo è lo scenario dello spettacolo VANTONE, ovvero il Miles Gloriosus di Plauto (ore 21,30), con pagine scelte e tradotte nella lingua popolare di Roma e Rimini, terre di vantoni insuperabili. Lettura scenica introdotta da Roberto M. Danese e da Mario Lentano, che legge anche l'originale di P.P.Pasolini, traduzione in dialetto romagnolo riminese di Fabrizio Loffredo letta da Francesco Montanari. Il suono e la musica dei luoghi del vanto a cura di Armida Loffredo (voce) e Martino Garattoni (contrabbasso).

Tante le proposte per bambini e ragazzi all’interno del programma di Piccolo Mondo Antico festival.

Nell’ambito della rievocazione BENVENUTI AD ARIMINUM! (Piazza Tre Martiri, ore 9,30-12,30) i più piccoli (di ogni età) potranno giocare come i bambini romani nell’antico foro, sullo sfondo della rievocazione a cura della Legio XIII Gemina-Rubico,  al gioco delle noci, dei birilli, delle trottole di legno, filetto o tris oppure realizzare una cartolina in 3D della Rimini romana o ancora decorare con colori e pennelli il loro scudo da legionari La partecipazione è libera

Al Museo della Città, alle ore 10. è ancora possibile vestire i panni di “piccoli archeologi”, provando l’emozione della scoperta nel “campo di scavo” LA PALETTA DELL’ARCHEOLOGO e quindi, alle ore 11, sperimentare, in chiave contemporanea, la lavorazione della scagliola disegnando  e poi intarsiando un soggetto sul tema del Festival all’interno del laboratorio  RICETTA IN FORMELLA.

Nel pomeriggio, alle ore 16.00 EUTIMIDE CERAMISTA GRECO, svela i segreti della ceramica ateniese a figure rosse per realizzare in questa tecnica un piatto decorato con pesci.

Alle ore 17.00 parte una caccia al tesoro lungo il percorso espositivo Dalla cucina alla tavola, la divertente proposta NUTRIRSI AD ARTE che coinvolge i più piccoli nella scoperta di usi e abitudini alimentari degli antichi. Per poi, sempre giocando, riflettere sulla dieta mediterranea per una sana educazione al cibo.

Dall’osservazione dei mosaici del Museo, con materiali simili a quelli impiegati dai mosaicisti romani (pietre, ciottoli di fiume.. e calce) i bambini realizzano la loro personale interpretazione dei particolari ammirati all’interno del laboratorio TESSERA DOPO TESSERA (ore 17.30).

Alle ore 18 il Festival invita i bambini al BANCHETTO ROMANO, ricreato con i letti tricliniari intorno alla mensa riccamente apparecchiata, i cibi più tradizionali e gli intrattenimenti, si rivive l’atmosfera di quello che era uno dei più importanti momenti della giornata.

Anche il Museo degli Sguardi, sul colle di Covignano, apre ai più piccoli. Alle ore 18.00, collegato alla mostra Concavo, 2015 (a cura di Dacia Manto. Progetto di Laura Moretti con Claudio Ballestracci) si attiva il laboratorio TAVOLA COLLETTIVA, incentrato  sull’idea di pieno/vuoto, contenitore e contenuto, applicata sia agli oggetti di uso quotidiano che alla scultura. Una riflessione sugli oggetti utili a conservare alimenti e a nutrirsi, per poi creare i propri ‘contenitori’ e ‘contenuti’ e apparecchiare, con cibi e stoviglie costruiti a mano, un’originale ‘tavola collettiva’.

Se non diversamente indicato, per le attività di Piccolo Mondo Antico festival sono richiesti prenotazione telefonica (0541 704415 e 329 2103329) e pagamento di una quota di partecipazione (€ 4.00).

l Festival del Mondo Antico  ha ricevuto la Targa del Presidente della Repubblica.

Gode del patrocinio del MIBACT, della Regione Emilia-Romagna, dell’Università di Bologna, della Commissione Nazionale per l’UNESCO ed  è organizzato dal Comune di Rimini - Musei Comunali con la Soprintendenza Archeologia dell’Emilia Romagna, l’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna e la Società editrice Il Mulino spa.

È ancora possibile prenotare la partecipazione ai laboratori fino a esaurimento posti.

Prenotazioni e info: tel. 0541 704415 e 329 2103329

Le immagini delle edizioni precedenti sono scaricabili dalla pagina http://antico.comune.rimini.it/ufficio_stampa/gallerie%20fotografiche/