Un percorso formativo - a sostegno dellattività di integrazione culturale, multiculturalità e rispetto dei valori quali pace e solidarietà umana iniziato a novembre e che si è concluso simbolicamente questa mattina, con un incontro alla Sala del Consiglio Comunale alla quale hanno partecipato i ragazzi delle scuole e le associazioni del Forum di Cooperazione Internazionale coinvolte.
Il progetto è nato col duplice scopo di sensibilizzare i più giovani sulla realtà del terzo mondo, sui territori teatri di guerra, dove prevalgono povertà e desolazione e dunque far conoscere lattività di quelle associazioni che in questi luoghi difficili operano da anni. Un percorso che sta crescendo, riscuotendo un interesse sempre maggiore: in questo anno scolastico che si avvia alla conclusione sono state coinvolte 36 classi appartenenti alle scuole Alighieri, Bertola, Marvelli, Panzini, per un totale di oltre 800 ragazzi che hanno partecipato ai laboratori interculturali promossi dalle sette associazioni di cooperazione del territorio Soyinka, Anolf, Cim, Comitato di Solidarietà con il popolo Saharawi, Educaid, Papa Giovanni XXIII e Associazione Madonna della Carità).
Dopo il momento di condivisione nella Sala del Consiglio, servito per scambiarsi opinioni e impressioni sui laboratori, la mattinata è proseguito con alcune attività ludiche in piazza Cavour per concludersi con flash mob che ha coinvolto ragazzi e operatori.