L’uomo, che oltre a non indossare la mascherina si trovava in un leggero stato di alterazione, una volta arrivati gli uomini della Polizia locale si è però calmato, permettendo il ripristino del servizio pubblico.
Le sorprese non erano però finite. Alla richiesta di documenti di identificazione l’uomo ha infatti fornito dichiarazioni ambigue, che hanno insospettito gli agenti della Polizia locale. Una intuizione giusta, visto che dai controlli effettuati è risultato essere altra persona da quella da lui dichiarata, ovvero un cittadino di trentasette anni, di origine tunisina, con diversi precedenti proprio per false dichiarazioni di identità. Questa mattina, con giudizio per direttissima, è stato confermato l’arresto, avvenuto in flagranza di reato, disponendo l’obbligo di firma alla stazione dei Carabinieri di Santarcangelo di Romagna, luogo di residenza del giovane arrestato che, inoltre, è stato deferito all’autorità giudiziaria anche per interruzione di pubblico servizio.