La modifica al Regolamento per la realizzazione delle pari opportunità fra uomo e donna è stata approvata dal Consiglio comunale nella seduta di ieri sera col voto favorevole della maggioranza e del Movimento 5 stelle, l'astensione di Pdl e Lega Nord, il voto contrario del consigliere del Sel Fabio Pazzaglia.

Il Consiglio ha inoltre approvato l'autorizzazione al rilascio, in deroga alle norme di attuazione del Piano regolatore, del permesso di costruire richiesto dalle società "società coop. a r.l. La Fraternita' " e "associazione Comunità Papa Giovanni XXIII", per la realizzazione di ampliamento e cambio di destinazione d'uso, da produttivo a struttura socio-assistenziale (centro diurno per attività laboratoriali e casa-famiglia) di un fabbricato sito in via Borghetto. Favorevole la maggioranza, astenuta la minoranza.

Il Consiglio è poi passato alla discussione e votazione degli ordini del giorno in programma con questi esiti:

• ordine del giorno inerente "a sostegno dei frontalieri che lavorano nella Repubblica di San Marino presentato da Emma Petitti e altri: approvato all'unanimità come pure all'unanimità è stato approvato l'ordine del giorno "Nomina comitato dei garanti" presentato dal consigliere Giuliana Moretti.
• Respinto invece, col voto favorevole della minoranza e quello contrario della maggioranza, l'ordine del giorno "Per non discriminare le famiglie nei ticket sanitari" presentato dal consigliere Moretti.
• Approvato l'ordine del giorno inerente: "riconoscimento dei diritti della persona" presentato dai consiglieri Mazzocchi, Agosta, Petitti; favorevole la maggioranza e M5s, contrario il Pdl.

I primi due punti all'ordine dei lavori per l'elezione del presidente e vicepresidente della 2a Commissione consiliare permanente e per l'elezione del nuovo vicepresidente della 1a Commissione "Affari generali e istituzionali" sono stati rinviati alla prossima seduta.

In apertura dei lavori il Consiglio ha osservato un minuto di silenzio per ricordare Marco Simoncelli, il pilota motociclista scomparso tragicamente domenica scorsa a Sepang. Un minuto di silenzio è stato osservato anche per le vittime delle calamità che hanno colpito la Liguria e la Turchia.