Approvato in Giunta lo schema di invito per la realizzazione del nuovo stadio comunale e del nuovo impianto per l’atletica leggera Durante la seduta odierna della Giunta Comunale, è stato approvato lo schema di invito alla presentazione di proposte per la realizzazione di un nuovo stadio comunale sul sedime del ‘Romeo Neri’ e di un nuovo impianto per l’atletica leggera. Sulla base delle indicazioni contenute nell’atto d’indirizzo approvato lo scorso 7 aprile dal Consiglio Comunale di Rimini, il Comune di Rimini dispone che entro la data del 30 settembre 2005 vengano presentate proposte presso ‘Area Gestione del Territorio- Ufficio del Coordinatore- via Rosaspina 21- 47900 Rimini’ con la dicitura ‘Proposta per la realizzazione di impiantistica sportiva per il gioco del calcio e per l’attività di atletica leggera’. La proposta deve riguardare la costruzione di un impianto per il gioco del calcio con: - 15 mila posti a sedere e coperti, estensibile a 20 mila posti - collocazione del campo a ridosso della tribuna centrale storica - creazione delle restanti tribune in modo da creare un impianto di ‘tipo inglese’ - rispetto dei vincoli sulla tribuna storica dettati dalla Soprintendenza - previsione di una superficie non inferiore a mille metri quadrati per palestre utilizzabili per diverse attività sportive. Quindi la realizzazione di un impianto per l’attività dell’atletica leggera (omologabile per manifestazioni nazionali e internazionali) conforme a norme Fidal da realizzare nell’area ex scalo merci che verrà resa disponibile dal Comune di Rimini. Nel dettaglio: - pista podistica e percorso per le gare con siepi - pedane per i salti e per i lanci - tribune coperte con capienza di mille posti a sedere - palestra con superficie minima attrezzata pari a 800 metri quadrati - dotazione di parcheggi secondo le vigenti norme urbanistiche Infine la realizzazione di un campo scuola per il gioco del calcio da realizzare lungo la Ss72 su aree comunali (in prossimità dello stabilimento ex Ghigi) con parcheggi e viabilità di accesso. La valutazione delle proposte sarà effettuata attribuendo specifici punteggi alla qualità delle opere- innovazione tecnologica, qualità architettonica, integrazione nel contesto urbano, tempi di realizzazione- in rapporto all’interesse della collettività sotto il profilo urbanistico e economico.