Poco più che ventenne, Crotti fu tra i pochi sopravvissuti dell’eccidio di Cefalonia, dove 9.500 soldati italiani e 390 ufficiali della Divisione Acqui furono fucilati in massa dai tedeschi per non essersi arresi. Deportato, Crotti prese poi parte alla lotta partigiana in Jugoslavia.
Di quella terribile esperienza, Crotti ne portò per sempre il segno, impegnandosi verso i giovani affinché quelle pagine terribili di storia non fossero mai dimenticate.
I funerali si svolgeranno venerdì 29 dicembre, alle ore 9,30, nella parrocchia del Crocifisso.