Fra le star internazionali della serata il rapper Taboo dei Black Eyed Peas per la prima volta con il suo live dj set in Italia, licona pop Boy Gorge, Maarc Vedo tra i djs electro più talentuosi della nuova generazione, la dj e conduttrice radiofonica Kay Rush, il padre del rap italiano Frankie hi-nrg, il bassista di Jovanotti Saturnino in veste di dj.
E ancora i deejay di punta di Radio 105 Giuseppe e Fabiola, Molella di Radio M20, i mitici nati e lanciati in Riviera come Ricky Montanari e Andrea Arcangeli, Pastaboys, Massimo Lippoli, Niconote, Filippo Nardi e giovani talenti come Athletic Duo, Bartolomeo e Frankie Dos. Assieme a loro si alterneranno ai piatti anche Ivan Iacobucci, Kelly Joyce, Franco Moiraghi, Matte Botteghi, Davide Ruberto, Luca Signorini, Rangzen, Machines, O.P.S. Live, Luca Belloni, Alex Nocera, Rudeejay, Holly, Rafael Nunez, Mauro Catalini, Romoletto, Polin, Jean & La Plastique + Kd.one, Nizzo + Crimson, Bizio + Burla2222 + Dr.Fitz, Sauro Cosimetti, Vincenzo Viceversa, Andrea Mattioli, Simson, F.T.G., Lenny, Andrea Speed, Pakkio Sans, Eugenio Conti, Paolino Zanetti, Chicco Giuliani, Dj Kambo + Richie, Eron, Davide Nicolò, Dj Fabiana, Andrea Conti, Paolo Nhe, Ghigo, Magi, Tommy e Seve, Lupo, Capoz, Lollo, Andrea Cardillo, Dade, Flows, Spider Pussy, Francesco Elle, fino al deejay più giovane della serata: il 15enne Game Over.
Per fare il punto sul programma della seconda edizione della Molo Street Parade si è svolto questa mattina in Comune un incontro operativo. Allincontro erano presenti il Sindaco Andrea Gnassi e una cinquantina di persone tra i deejay, i rappresentanti delle categorie economiche, degli esercizi e dei locali che insistono sullarea del Porto.
Lincontro è stato loccasione per rilanciare la strategia entro la quale si colloca questo evento: interpretare il cambiamento, sintonizzarsi sui nuovi stili di vita attingendo dalla tradizione e dalla creatività della Riviera per raccontare qualcosa di nuovo e di unico, attraverso il grande media universale della musica. Un perfetto connubio fra tendenze musicali e tradizione marinara, in un luogo identitario e dellanima come il porto di Rimini.
La direzione intrapresa è quella di rafforzare ancora di più la sinergia tra pubblico e privato, stimolando il protagonismo e la partecipazione attiva di tutti gli operatori che lavorano nellarea del Porto di Rimini e non solo. Un privato dunque che si mette in gioco e che investe sulla propria città col supporto del pubblico. Lobiettivo, forti del successo della prima edizione, è quello di mettere a punto un programma innovativo, di qualità internazionale, rilanciando il clima di una città che vuole essere protagonista a livello turistico.