In crescita le domande di accesso ai servizi. Sabato 23 novembre la camminata “è per te”
Presentato questa mattina il calendario di "Donne coraggio!" un mese di iniziative, dibattiti, eventi e spettacoli in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Tra queste (in allegato il programma completo), una conferma e una novità. La conferma è quella di sabato 23 novembre “È per te. Rimini in cammino contro la violenza sulle donne” con ritrovo alle ore 16.00 e partenza ore 16.30, da Piazza Cavour (in collaborazione con Rompi il Silenzio APS, che ringrazia per il contributo Riviera Banca). A seguire l'accensione delle luci di Natale, con la musica dell'orchestra del Liceo musicale "Einstein" di Rimini.
mercoledì 4 dicembre la novità di quest'anno, il concerto “Eleutheria. Dodici voci di donne per l’eliminazione della violenza di genere”, al Teatro Galli - ore 21.00. Uno spettacolo dove dodici cantanti riminesi ripercorreranno con brani propri e alcuni arrangiamenti particolari di canzoni già note i temi legati al mondo della donna e della violenza di genere. Ingresso libero con prenotazionewww.biglietteria.comune.rimini.it - 0541 793811
In collaborazione con Rompi il Silenzio APS che ringrazia per il contributo: Riviera Banca Fratelli Franchini RomagnaAcque Valpharma Group Gruppo Myo AICS Comitato Provinciale Rimini Il Tecnico 2424.
"Servizi, formazione e anche produzioni culturali e spettacoli - spiega Chiara Bellini, vicesindaca con delega alle politiche di genere del Comune di Rimini - sono diversi gli strumenti con cui l'Amministrazione comunale, ogni giorno, contrasta la violenza di genere, promuovendo il protagonismo delle donne nella società. A Rimini il sistema di prevenzione e sostegno funziona, grazie ad una rete matura tra istituzioni, forze dell'ordine, azienda sanitaria, scuole. Anche la nascita e la crescita di una realtà come Rete Donne Rimini va in questa direzione corale di pensiero e azione, da cui nascono cartelloni plurali e di qualità come quello presentato oggi".
"Numeri in aumento - spiega Roberta Calderisi, presidente di “Rompi il silenzio” - al Centro antiviolenza gestito a Rimini. 282 le donne vittime di violenza accolte (in allegato una ampia sintesi dei dati), praticamente lo stesso numero che l'anno scorso era raggiunto solo a fine anno. Crescono anche le ragazze più giovani che si informano ai primi segnali ambigui. Cresce la consapevolezza dunque e anche le segnalazioni, così come le richieste di aiuto. Importante lo sportello lavoro con cui cerchiamo di sostenere l'autonomia delle donne anche dal punto di vista occupazionale, e la prevenzione; via la campagna social "l'amore libera, non possiede".