Con l’accordo raggiunto insieme alle scuole e alle associazioni delle famiglie riusciremo, nel corso della prossima settimana, ad offrire il sostegno educativo domiciliare per gli alunni con disabilità. Un’operazione che potrà concretizzarsi nel corso della prossima settimana e che faciliterà la continuità educativa, senza vincoli di orario. Questo significa che, a seconda delle diverse necessità, l’educatore potrà svolgere la propria attività o nelle ore mattutine oppure in quelle pomeridiane. Il servizio, che copre le scuole pubbliche nella fascia 0/18 anni, sarà ovviamente facoltativo e disponibile solo ed esclusivamente su richiesta delle famiglie. Il Comune di Rimini coprirà economicamente le ore richieste dalle scuole, riconoscendole agli educatori che accettino di recarsi a domicilio.
Con il supporto educativo domiciliare anche gli alunni disabili potranno così seguire lezioni a distanza o continuare ad esercitarsi seguendo il calendario didattico. Un percorso attivato dal Comune per facilitare la continuità didattica e sviluppato insieme alle scuole e alle famiglie. Un investimento che fa parte della più complessiva strategia di diritto allo studio del Comune di Rimini che, come già noto, solo per l’anno scolastico 2019/2020 prevede l’investimento complessivo di 5 milioni di euro per garantire sostegno educativo, ausili didattici, trasporti speciali e centri estivi specializzati.