In attesa che le indagini verifichino quanto accaduto e che la giustizia, eventualmente accertate le responsabilità, punisca severamente i responsabili dei maltrattamenti, mi pare già evidente e necessaria l'esigenza di ridiscutere le leggi che regolamentano questo delicato settore. Non è possibile che esistano regole e controlli severissimi per certi tipi di strutture, e regole e controlli quasi inesistenti per altre, come quella teatro dei maltrattamenti. Su questo penso sia necessario un ripensamento, in sede nazionale e pertanto anche regionale, sui criteri per avviare e mantenere questo tipo di strutture sui nostri territori.
L'aumento delle strutture private, non formalmente comprese nella rete dei servizi, segue infatti il progressivo aumento degli anziani, a cui spesso le famiglie non riescono a dare la necessaria assistenza. Strutture -concordo con i Sindacati- che andrebbero meglio regolamentate, anche a livello di controlli. La mia disponibilità su questo tema è massima.Tutto questo vale in particolare quando dobbiamo tutelare una fascia debole ed indifesa come quella degli anziani, che sempre più aumenterà la richiesta di aiuto nei confronti del sistema sociale e sanitario pubblico e privato.