Il tragico incidente avvenuto ieri nel cuore di una zona tra le più pregiate di Rimini testimonia purtroppo lattualità e la profondità del problema inerente la sicurezza sui luoghi di lavoro.
Al di là del drammatico episodio, sulle cui cause dovrà far luce la magistratura ordinaria, è dovere della comunità intera riflettere su statistiche relative agli incidenti di lavoro che continuano ad essere preoccupanti e soprattutto provare ad articolare risposte strutturali, capaci in questo senso di segnare quantomeno uninversione di tendenza.
Sul tema delle regolarità del lavoro e delle condizioni lavorative, il Comune di Rimini ha attivato dal 2004 unazione pilota a livello nazionale che porta ad affiancare agenti della Polizia Municipale allattività di controllo degli Istituti deputati per legge.
Si tratta di uniniziativa che continua a dare i suoi frutti e che, ad esempio, per il 2007 ci porterà a verificare tutti i cantieri (e sono molte decine) che vedono la partecipazione diretta dellEnte pubblico. Insieme allazienda Usl di Rimini, stiamo portando avanti unattività preziosa che potrebbe incidere ancora di più se anche gli altri organismi deputati al controllo sugli appalti facessero conto su questo nostro sostegno. Abbiamo sollecitato più volte questi Istituti a utilizzare sistematicamente il format sperimentale del Comune di Rimini, ma le risposte sono state alterne. Certo, siamo consapevoli che la massima efficacia potrebbe sprigionarsi allorché lazione congiunta Comuni- Istituti deputati dalla legge fosse estesa in ambito provinciale. E necessario tendere a questo obiettivo, però nel frattempo perché non utilizzare al massimo quanto è a disposizione?
Ma la problematica della sicurezza sui luoghi di lavoro non si esaurisce con quantità e qualità dei controlli sui cantieri.
Cè un aspetto a monte concernente nella sostanza il rispetto incondizionato delle normative vigenti, che deve vedere in primis il coinvolgimento del tessuto imprenditoriale, avendo chiaramente come interlocutori il Governo e gli Enti locali.
Come Comune di Rimini diamo la nostra piena disponibilità a attivare tavoli di confronto con le Associazioni di categoria affinché il contrasto a questo fenomeno- che peraltro ha costi umani e sociali altissimi- diventi per tutti impegno prioritario.