che stanotte ha deciso di far parlare di sé imbrattando lingresso della sala del consiglio comunale con scritte offensive, riferite alla recente ondata di maltempo che ha colpito anche aree interne del Riminese. Sullatto in sé, lAmministrazione comunale inoltrerà denuncia e gli inquirenti investigheranno: nel caso di fortunata esito delle indagini, la pena più efficace per il gentiluomo (o i gentiluomini) sarebbe condannarlo per un tot di ore a pulire scritte e disegni offensivi sui muri della città. Quindi, questo gesto ha avuto come solo risultato quello di far perdere del tempo, in primis a forze dellordine, tecnici e operai.
Nulla invece sposta circa allimpegno che lAmministrazione Comunale si è assunta, andando al di là delle proprie responsabilità amministrative in materia di canali e reti di scolo, nei confronti dei cittadini, colpiti dal maltempo. Questo episodio infatti arriva a due giorni dal proficuo e costruttivo incontro con la delegazione dei cittadini di Vergiano: un incontro franco, in cui il Comune di Rimini ha illustrato le iniziative da mettere in campo, assumendosi il compito di tenere le fila tra i diversi soggetti, pubblici e privati, coinvolti nella gestione e manutenzione della rete di scolo delle acque. Un ruolo che amministrativamente non gli spetterebbe, ma che doverosamente il Comune si è assunto nel momento in cui i cittadini si sono ritrovati senza un punto di riferimento certo. Quindi, mentre legittimamente i residenti che hanno visto allagati garage e appartamenti procederanno per accertare le eventuali responsabilità, lAmministrazione Comunale da giorni è impegnata a dare risposte concrete, così come condiviso con il comitato di Vergiano.
Questa mattina, oltre a monitorare la situazione in considerazione dellennesima giornata di pioggia, abbiamo avuto un incontro con Anthea per definire la pulizia urgente dei fossi, sia quelli pubblici, sia quelli che sarebbero di competenza dei privati. Nel pomeriggio invece incontreremo Provincia, Hera e Consorzio di Bonifica per fare il punto dopo il sopralluogo che i tecnici comunali hanno svolto sabato mattina, sempre in accordo con i residenti. Stiamo definendo in tempi stretti strumenti e, cosa non secondaria, risorse da mettere in campo. E questa lunica risposta a certi gesti, che come matrice certa hanno limbecillità. Il fango non si pulisce con le parole, ma nemmeno con la stupidità.