L’ennesimo passo avanti di quel percorso di radicale riqualificazione avviato già da diverso tempo dal Comune di Rimini, che ha condiviso con Rfi e Regione Emilia Romagna un corposo piano di interventi che renderà sempre più moderno e funzionale un hub di collegamento strategico per la mobilità del territorio e che migliorerà la qualità urbana di un quadrante di città centrale, a vantaggio dei tantissimi che vivono, lavorano e frequentano la zona. I segnali di questo cambio di passo sono già presenti e visibili: la riqualificazione della piazza non rappresenta solo un ‘restyling’ estetico, ma si integra con i prossimi interventi di realizzazione e miglioramento dei sottopassi e collegamenti ciclopedonali, con la recente demolizione dell’ex attività di rivendita di kebak, con la nuova vita dell’ex Terminator, ora ‘Artrov’, che rappresenta un importante presidio. Come Amministrazione quindi rispondiamo alle criticità di un ambiente delicato e vulnerabile, come lo sono tutte le stazioni nelle grandi città italiane, con lo strumento più efficace a nostra disposizione: riqualificando il contesto urbano. E’ tanto, ma sappiamo che non basta a sradicare del tutto quei fenomeni di degrado che creano disagio e insicurezza tra residenti, pendolari e turisti.
Per questa ragione, rappresenteremo nuovamente nelle sedi istituzionali preposte, l’esigenza di mantenere alto il livello di attenzione su un’area che rappresenta un crocevia fondamentale della città e sulla quale non possono mancare un presidio costante e specifici servizi di controllo”.