“Accogliamo con favore l’annuncio, fatto questa mattina dall’assessore regionale Paolo Calvano, dell’istituzione di un fondo speciale di 20 milioni di euro da parte della Regione Emilia Romagna per le tre aree che più delle altre, durante i mesi del lockdown, hanno assunto provvedimenti restrittivi, per cittadini e imprese. Rimini, Piacenza e il Comune di Medicina, da marzo a maggio, hanno adottato volontariamente ordinanze che, con il loro rigore, hanno consentito di non diffondere il Covid 19 e hanno sicuramente risparmiato molte vite, garantendo l’operatività delle strutture ospedaliere. Le due province e il Comune del bolognese, per questo, sono ancor oggi alle prese con i problemi di una ripartenza difficile, complessa, sia dal punto di vista sociale e occupazionale che economico.
La Regione riconosce questa situazione e si sta adoperando per offrire un ulteriore e straordinario sostegno. Al di là della ripartizione e dei criteri, per il Comune di Rimini questo finanziamento verrà impiegato prioritariamente in interventi su tre assi:
- scuole e impiantistica sportiva
- città diffusa (strade, nuove piazze, riqualificazione nelle zone sopra la Statale 16)
- completamento rigenerazione del lungomare (compresa la riqualificazione dei viali delle Regine)
E’ chiaro che questo sforzo ulteriore da parte della Regione, che ringraziamo, non esaurisce la complessità di una ripartenza che per il settore turistico è molto più dura che per altri settori industriali. In tale direzione è nostro auspicio, anzi nostra richiesta pressante, che possa avvenire ufficialmente l’inserimento della provincia di Rimini nel lotto di ‘zone rosse’ a cui il Governo destina finanziamenti speciali attraverso il decreto Rilancio. Nel frattempo, la regione Emilia Romagna, il presidente Bonaccini, l’assessore Calvano, hanno dimostrato ancora una volta di rispettare gli impegni assunti e di ‘fare squadra’ con gli enti territoriali, a partire dai Comuni. E’ un passo molto importante questo, ma adesso ci attendiamo altre risposte adeguate per la provincia di Rimini, per le sue caratteristiche sociali e economiche, è stata colpita al cuore dalla pandemia”.