Se esiste un problema per ciò che concerne le delibere da approvare in Consiglio comunale, sarà ogni singolo consigliere a dover decidere personalmente quale comportamento tenere riguardo alla partecipazione al voto, così come già è stato per le questioni dei ghetti e della terza corsia della A14.
Sullassessore Zerbini sono già stati dati i chiarimenti dovuti e non vi è dunque nulla da aggiungere.
Se il consigliere Zilli vuole le mie dimissioni, può presentare in Consiglio comunale un Ordine del giorno che sarà posto in votazione. Nessun problema in questo. Ma le ragioni della richiesta dovranno essere oggettive, e non basate sul mero interesse elettorale contingente. Lho sempre affermato e lo ribadisco anche in questa occasione: ciò che deve prevalere è linteresse generale della città