A partire da settembre infatti sarà attivo per i bambini che frequentano le scuole statali dinfanzia, primarie e secondarie di primo grado un nuovo servizio di accoglienza anticipata e posticipata rispetto allorario delle lezioni, con educatori specializzati che saranno a disposizione degli alunni per consentire alle famiglie di poter disporre di orari più flessibili e compatibili con le esigenze di lavoro.
Lattività di accoglienza anticipata e posticipata sarà affidata in via sperimentale alla cooperativa Ancora e prevede la presa in carico per trenta minuti prima e dopo linizio dellattività scolastica, con la possibilità però di accordarsi con la ditta sugli orari e dunque con una maggiore flessibilità per le famiglie interessate.
Dallanno 2000 e fino al giugno scorso era in vigore una convenzione tra le singole istituzioni scolastiche e gli Enti locali per garantire un incentivo contrattuale al personale Ata, affinché potesse farsi carico dellaccoglienza e vigilanza degli alunni per non più di quindici minuti prima e dopo linizio delle lezioni. I dirigenti scolastici però i mesi scorsi hanno comunicato limpossibilità di proseguire nellorganizzazione del servizio per il venire a meno delle condizioni, sia per la quantità di famiglie che richiedono il servizio, sia per la qualità del servizio stesso e hanno così richiesto allAmministrazione Comunale di farsene carico dallanno scolastico 2015/16. Il Comune così ha deciso non solo di proseguire, ma di potenziare il servizio e - non potendo contare su personale a disposizione nel proprio organico, né potendo procedere con assunzioni ad hoc - ha deciso di affidarlo in via sperimentale per il prossimo anno alla cooperativa Ancora, già affidataria dellintegrazione scolastica per gli alunni portatori di handicap e quindi come forma di servizio complementare a quello che già sta svolgendo. In questo modo sarà possibile avere personale formato, già presente a scuola e quindi già conosciuto agli alunni, che potrà garantire loro un servizio qualificato, che potrà spaziare dallaiuto nello svolgimento dei compiti, a giochi e attività ludiche. Non più dunque solo una vigilanza in senso stretto per coprire lattesa prima e dopo le lezioni, ma un vero servizio personalizzato, che si evolverà a seconda delle esigenze delle famiglie e che sarà concordato con le scuole.
Il servizio che sarà attivato in presenza di un numero medio minimo di 11 alunni per plesso scolastico prevede una tariffa mensile di 40 euro. In presenza di più alunni appartenenti allo stesso nucleo familiare la tariffa mensile del primo alunno iscritto al servizio resterà di 40 euro mentre la tariffa degli altri minori sarà ridotta del 50%.