Lunedì 18 marzo Rimini si accende con le cinque “fogheracce” di San Giuseppe.
Torna la tradizione romagnola della “fogheraccia, rito propiziatorio per un raccolto abbondante che secondo le usanze coinvolgeva grandi e piccoli nella preparazione dei falò fatti di sterpi, paglia e di quello che rimaneva dei raccolti dell'anno precedente insieme alle ramaglie derivanti dalle potature praticate in vista della bella stagione.
Così ancora oggi, ogni anno, alla vigilia della festa di San Giuseppe e di tutti ai papà, la sera del 18 marzo, si accendono i tradizionali falò, simbolo della fine dell'inverno e dell'arrivo della primavera, che spesso si animano con musica, ciambella, vin brulè e piadina.
Tra gli appuntamenti di lunedì 18 marzo, in zona porto, a Marina Centro, si tiene la tradizionale Fiera di San Giuseppe con il grande falò sulla spiaggia libera di Piazzale Boscovich e il mercatino con bancarelle di prodotti vari già dal tardo pomeriggio sul Lungomare. L'accensione della ‘fogheraccia’, preparata da Anthea con legname proveniente dalle recenti potature, è prevista intorno alle ore 21.
Come da secolare tradizione, si rinnova anche l'appuntamento con Viserba s’incendia, una festa, che vede un grande falò sulla spiaggia del Bagno 33, dove ci si ritrova intorno al fuoco per un momento di convivialità dalle ore 20. Non mancherà la musica in Piazza Pascoli (ore 21) e dalle 19 stand gastronomici aperti in piazza e in spiaggia. Info: www.facebook.com/comitatoturisticoviserba/
Il Comitato Turistico di Viserbella propone, invece, la Fogheraccia alle serre, in via Bruschi, a nord della ferrovia, dopo il sottopasso Carloni. Un momento conviviale attorno al fuoco con musica e stand gastronomici a partire dalle ore 20. Info: www.facebook.com/focheracciaviserbella/
A Torre Pedrera la ‘Fugaràza’, come dicono in dialetto, si accende intorno alle ore 20.30 nell'area della Chiesa San Giovanni in Bagno (via della Lama). Qui ci si riunisce intorno al tradizionale falò per prendere parte a un momento di condivisione e di festa: come un tempo i nonni buttavano nel fuoco le cose vecchie per lasciarsi alle spalle il freddo dell’inverno, i partecipanti saranno invitati a scrivere o disegnare su un pezzo di carta i pensieri, le paure o le situazioni che desiderano lasciar andare. I biglietti si potranno appendere all’Albero dei Desideri preparato con dei rami secchi, che verranno poi bruciati tutti insieme nel fuoco. La serata comincia già alle 19 con l’apertura degli stand gastronomici e quelli delle torte dell’associazione benefica AIL Rimini. Info: www.facebook.com/comitatotorrepedrera/
Infine, sulla spiaggia libera di San Giuliano Mare ci si riunisce per la Fugaràza de garzèun, una figura importante nel mondo contadino, il cui contratto come lavorante agricolo scadeva ogni anno in primavera, nel giorno della festa dell’Annunciazione di Maria Vergine. In memoria delle tradizioni, la fogheraccia si accende alle 18.30 per dare il benvenuto alla primavera in riva al mare ammirando insieme il tramonto.
Modifiche alla circolazione a Marina Centro e Viserba
Come di consueto, per consentire lo svolgimento della “Fiera della Fogheraccia” al porto, nella giornata del 18 marzo 2024, dalle ore 16.00 alle ore 24.00, è disposta la chiusura totale al traffico veicolare del Lungomare Tintori, nel tratto dalla Via Adolfo Busi a Largo Boscovich e della via Destra del porto/largo Boscovich, nel tratto dal viale Colombo a Largo Boscovich.
In questi tratti viene sospesa anche la validità dell'ordinanza istitutiva della pista ciclabile e istituito il divieto di transito ai velocipedi e ai monopattini, nonché il divieto di sosta con rimozione forzata anche sui marciapiedi, ove vi siano stalli riservati a specifiche categorie di veicoli.
Per lo svolgimento della Fogheraccia a Viserba, la cui accensione avverrà presso lo stabilimento balneare n. 33, è prevista la chiusura totale temporanea al traffico veicolare del Viale Dati (lungomare), nel tratto da viale Roma a viale Polazzi, nella giornata del 18 marzo 2024 (o, in caso di maltempo, nella giornata del 24 marzo 2024), dalle ore 19.00 alle ore 01.00 del giorno successivo, e dell’intera Piazza Pascoli dalle ore 20.00 alle ore 24.00, per consentire gli eventi che qui si svolgeranno a corollario della manifestazione. In questi tratti è previsto anche il divieto di transito ai velocipedi ed ai monopattini anche se condotti a mano.