L'Assessore ai Tributi, Antonio Gamberini, ha incontrato questa mattina una delegazione composta da rappresentanti dell'Ufficio scolastico regionale- Centro servizi amministrativi di Rimini e della dirigenza scolastica degli Istituti statali superiori riminesi per analizzare la situazione in riferimento al pagamento per gli anni 2000, 2001 e 2002 della tassa rifiuti solidi urbani. Durante l'incontro è stata espressa unanime preoccupazione per l'impegno preso dal Governo in sede di conferenza Stato-Città e parzialmente disatteso dallo stesso circa il pagamento della Tarsu per l'anno 2002; sinora è stato versato il 75 per cento di quanto dovuto. Rimane poi del tutto insoluto da parte del Governo centrale il problema del pagamento della tassa per gli anni 2000 e 2001, rispetto al quale il Comune di Rimini ha fino ad oggi facilitato le strutture scolastiche prorogando di volta in volta il termine ultimo di versamento. Per questo motivo, l'Amministrazione Comunale e la delegazione scolastica hanno deciso di rinnovare in maniera pressante l'invito al Ministero dell'Istruzione a corrispondere le risorse necessarie per coprire interamente il costo del servizio. Durante il confronto odierno è stata presa in esame anche la nuova situazione che si creerà dall'1 gennaio 2003, allorché il Comune di Rimini effettuerà il passaggio da tassa a tariffa raccolta e smaltimento rifiuti. L'impegno preso dall'Assessore Antonio Gamberini è stato quello di adeguare gli specifici coefficienti alla reale produzione del rifiuto da parte degli istituti scolastici. All'inizio del 2003 verrà convocato un incontro sull'argomento dove discutere sulla base degli indicatori previsti dall'Osservatorio sulla produzione dei rifiuti.