Laumento della raccolta differenziata dimostra che gli interventi attivati stanno portando risultati e ci consente soprattutto di non intervenire sulla tariffa dei rifiuti, che ricordiamo non ha subito aumenti se non l1,5% di adeguamento Istat concordato da Atersir al netto delle applicazione TARES prima e TARI poi.
Una famiglia media produce 30% di rifiuto organico, che rappresenta la tipologia principale, 10% di plastica, 23% di carta, 12% di indifferenziata, 10% di vetro 15% di legno e sfalci. Proprio lorganico è stato oggetto di un progetto sperimentale di raccolta porta a porta rivolto alla zona turistica (già servita dal porta a porta per le altre tipologie di rifiuti) tra Via Ariosto e Piazzale delle Medaglie DOro, coinvolgendo 1.200 utenze domestiche. Abbiamo invece messo a punto un progetto puntuale e praticamente personalizzato per il centro storico precisa lassessore dove il nostro obiettivo era quello di unire il decoro urbano con la raccolta differenziata, quindi diminuire i cassonetti e aumentare la qualità del rifiuto differenziato. Abbiamo dato la possibilità agli utenti di scegliere tra il porta a porta e lutilizzo dei contenitori con calotta dellarea più esterna. Il progetto è attivo da sei mesi e lo stiamo monitorando per poter correggere a breve le criticità. Delle 1.950 utenze domestiche il 20% ha scelto il porta a porta mentre il restante 80% ha scelto la chiavetta. Delle 1.200 utenze non domestiche invece il 53% ha scelto il sistema porta a porta mentre i restante 47% ha scelto di utilizzare i cassonetti stradali dellarea esterna.
Sono cresciuti da 8 a 15 inoltre i punti di raccolta per oli vegetali esausti: in un trimestre sono stati raccolti 22 quintali di olio, tre volte tanto quanto si raccoglieva presso i centri di raccolta. Nellottica della riduzione del rifiuto, che la normativa europea individua come prioritaria, abbiamo messo in campo alcuni progetti prosegue lassessore Visintin - che intercettano i materiali prima che possano diventare rifiuto, per essere riutilizzati per altri scopi o da altri soggetti. Inoltre stiamo mettendo in campo altre sperimentazioni come Ecoself, una stazione ecologica itinerante che ha lo scopo di raccogliere i rifiuti non conferibili nei sistemi di raccolta stradale come piccoli elettrodomestici; neon e lampade a basso consumo, toner e cartucce per stampanti. Inoltre sarà attivato un progetto sperimentale di raccolta degli scarti vegetali con un contenitore stradale posizionato in alcune zone residenziali. Il cassonetto sarà apribile solo da chi sarà in possesso di chiave, in modo tale da evitare conferimenti impropri. Tra le azioni messe in campo anche laumento dei contenitori stradali di raccolta differenziata, la diffusione di un servizio porta a porta per l'indifferenziata e l'uso della compostiera domestica nellarea della Gaiofana "e la riorganizzazione dei centri ambiente approvata dal Consiglio Comunale conclude lassessore Visintin - che ha già portato ad un aumento degli accessi ai centri di oltre il 7%. Stiamo lavorando ad un servizio diversificato a seconda delle differenze delle singole zone del Comune, per migliorare quantità e qualità della raccolta differenziata e strutturarci così per la tariffazione puntuale.