Unattività che ha portato al sequestro di oltre quattrocento accendini-giocattolo (cosiddetto fantasia) posti in vendita in un negozio gestito un cittadino di nazionalità cinese che è stato denunciato allAutorità Giudiziaria per la violazione del Codice del Consumo che prevede, per la vendita di questi prodotti privi di ogni verifica preventiva della progettazione a tutela degli utilizzatori, unammenda fino a 50.000 euro e larresto fino a un anno.
Oltre agli accendini, nella rivendita sono stati posti sotto sequestro amministrativo un centinaio di giocattoli non conformi alla normativa comunitaria di sicurezza che, impedendo la verifica delle fasi di produzione ed importazione, crea un canale parallelo completamente in nero dato che i soggetti responsabili evitano accuratamente di fornire indicazioni e documenti commerciali e fiscali.
Una problematica simile anche per centinaia di prodotti elettrici (tra cui 32 caricabatterie, 400 lampade, 116 catene di natale, anchessi sequestrati) o collanti (120 le confezioni sequestrate) che, per aver dimostrato alle analisi chimiche composizioni di sostanze proibite, risultano già oggetto di provvedimenti restrittivi emanati dal sistema di allerta comunitario.
18.000 euro sono state le sanzioni amministrative complessive elevate nel corso dei controlli dagli agenti di Pm, mentre sono ancora in corso le indagini sulla filiera di rifornimento.