Sono state 46 le sanzioni a seguito dei controlli dei vigili dall’inizio dell’anno ad oggi, in applicazione dell’ordinanza comunale, che fa divieto a chiunque di porre in essere comportamenti diretti in modo non equivoco a chiedere o accettare prestazioni sessuali a pagamento. Tra le 46 sanzioni, una è stata indirizzata ad un cliente: si tratta di un 53enne residente nel nord Italia, arrivato in città in occasione di un evento fieristico sorpreso a contrattare una prestazione con una prostituta.
“I servizi della Polizia Locale di Rimini a contrasto della prostituzione su strada sono costanti e continui – sottolinea l’assessore alla Polizia Locale Jamil Sadegholvaad – Gli strumenti che sono a disposizione degli enti locali sono a dir poco spuntati per far fronte a questo fenomeno, in un quadro normativo nazionale cronicamente lacunoso, ma per quanto nelle nostre possibilità continueremo ad impegnarci su questo fronte attraverso il presidio del territorio e l’applicazione delle ordinanze contingibili e urgenti sia nel periodo estivo sia in quello invernale”.
Si ricorda che l’ordinanza, entrata in vigore il 1° novembre 2019 e che durerà fino al 30 aprile 2020, ha validità su una serie di zone del territorio comunale dove il fenomeno si manifesta con una maggiore recrudescenza. Le zone individuate sono: Viale Regina Elena, Viale Regina Margherita, Viale Principe di Piemonte, Via Novara, Via Teramo, Via Foglino, Via Cavalieri di Vittorio Veneto, Via Losanna, Via Mosca, Via Guglielmo Marconi, su tutta la Strada Statale ”S.S. 16”- compresa tra il confine con il Comune di Bellaria-Igea Marina e il Comune di Riccione, in Piazzale Cesare Battisti, Via Savonarola, Via Mameli, Via Ravegnani, Via Graziani, Via Dardanelli, Piazzale Carso, Via Principe Amedeo, Viale Vespucci, Piazzale Medaglie d'Oro, Via Varisco, Viale Eritrea, Via Novara, Via Macanno, Via Casalecchio, Via Fantoni, Via Euterpe, Via Emilia Vecchia, Via XIII settembre, Viale Matteotti, Via dei Mille, Via Tolemaide