Dagli oltre 3000 controlli effettuati nell’anno in corso si conferma infatti che gli automobilisti che risultano positivi ai controlli etilometrici, che regolarmente la Polizia municipale effettua sulle strade cittadine, non vi sia distinzione di genere, o età, o professione. Sono giovani e anziani, uomini e donne, impiegati o professionisti, coloro che non superano la prima fase di pre-test per poi risultare positivi alle due prove che, a distanza di 10 minuti l’una dall’altra, vengono successivamente effettuate dagli operatori.
Normalmente il conducente di un veicolo non deve superare lo 0,5 g/l di tasso alcolemico, ma scende allo 0,00 g/l per alcune categorie come i conducenti professionali (autonoleggio con conducente o taxi) per i quali vige il divieto assoluto di bere alcolici, anche in minima quantità. Per tutti gli altri, se trovati positivi, le sanzioni sono severe e partono dalla sospensione della patente, 10 punti di decurtazione con l’aggiunta di una sanzione amministrativa pesante, che raddoppia in caso di incidente stradale (previsto anche il fermo amministrativo del veicolo per 180 gg), per coloro sorpresi alla guida con un tasso alcolemico compreso fra 0,5 e 0,8 g/l, ma che diventa penale già da chi registra un tasso tra lo 0,8 e l’ 1,5 gl. In questo caso la sanzione amministrativa ammenda o arresto, le pene pecuniarie si aggravano ed è anche previsto il sequestro amministrativo finalizzato alla confisca se il conducente è alla guida di un ciclomotore o motociclo. Pene destinate a crescere se il tasso registrato supera 1,5 g/l. Per alcune categorie come i conducenti di età inferiore ai 21 anni o i neo patentati ovvero coloro che hanno conseguito la patente B da meno di 3 anni la sanzione viene ulteriormente inasprita.
Nel corso dell’attività di contrasto all’uso di alcol durante la guida, spesso realizzato sulle strade cittadine con la collaborazione dei Carabinieri, sono state 105 le patenti ritirate durante gli oltre 3000 controlli effettuati nel 2018 dalla Polizia municipale, 12 di queste solo nell’ultimo mese quando i controlli di alcol test effettuati sono stati 950.
“Un’attività intensa che proseguirà nelle prossime settimane e nei prossimi mesi – è il commento dell’assessore alla Sicurezza Jamil Sadegholvaad –. Quello della guida sotto effetto delle sostanze alcoliche o degli stupefacenti è un fenomeno preoccupante per la sicurezza di tutti ma specie per i giovani, per i quali, alla luce delle stime più recenti a livello nazionale, risulta essere attribuibile all’alcol addirittura il 25% degli incidenti stradali in cui sono stati coinvolti.”