Ed è stato proprio su segnalazione dall'associazione albergatori riminese che gli operatori della Polizia Locale di Rimini hanno effettuato nella serata di ieri un controllo specifico della struttura ricettiva segnalata di Rivazzurra.
Un controllo che, purtroppo, ha da subito confermato le segnalazioni ed è stato proprio appena giunte sul posto che le agenti venivano raggiunte da una famiglia francese di quattro persone che aveva purtroppo prenotato tramite un portale on line una camera per una notte nella struttura ricettiva incriminata.
Da subito sono così iniziate le attività di verifiche e le indagini del caso, in primo luogo attivandosi presso i maggiori siti di prenotazione on line affinché la struttura ricettiva non risulti più tra quelle disponibili.
Gli stessi operatori intervenuti si sono poi attivati per riuscire a trovare una stanza ad un prezzo simbolico, alla famiglia francese truffata che ha trovato ospitalità e soluzione al problema del pernottamento grazie alla sensibilità della titolare dell'hotel Alfredo's, la signora Paola Montebelli che ha reso meno gravosa la disavventura.
“Una vicenda su cui continueremo a tenere alta l’attività di vigilanza – ha detto l’assessore alla Sicurezza Jamil Sadegholvaad – proseguendo nelle indagini per arrivare ai colpevoli. Riteniamo infatti quello delle truffe on line un fenomeno su cui, specie nel settore delle prenotazioni alberghiere, sia necessario produrre il massimo sforzo per evitare che comportamenti criminosi possano incidere sulla fiducia dei clienti e sulla reputazione di luoghi proprio come i nostri che, proprio con l’evoluzione del sistema delle prenotazioni on line legato alla vacanza, sta vivendo un fortissimo sviluppo di cui non può far a meno. Un ringraziamento sia alle operatrici della Polizia locale che sono intervenute con professionalità, sia alla titolare dell’Hotel Alfredo's per la sensibilità dimostrata.”