Nel 2009 i soci dei Consorzi fidi e delle Cooperative di garanzia riminesi sono cresciuti rispetto all'anno precedente dell’11%, raggiungendo la quota di 5547. Il numero delle operazioni si attesta a 1077 (+33%), a fronte di un totale di finanziamenti erogati ammontante a oltre 80 milioni e 739mila euro, con una crescita dell’8% rispetto al 2008. Il valore totale delle garanzie rilasciate nel 2009 è di 29 milioni di euro, in crescita del 21% sull’anno precedente.

Così come nel 2009, anche per l'anno 2010 l'Amministrazione comunale di Rimini ha stanziato 250mila euro a sostegno del tessuto imprenditoriale del territorio, confermando il raddoppio della cifra rispetto agli anni precedenti. In un contesto estremamente difficile a causa della crisi economico-finanziaria internazionale, si viene dunque a consolidare il monte di stanziamenti destinati a rilanciare gli investimenti nei diversi settori dell'economia riminese e a salvaguardare la competitività del sistema economico locale, rispondendo in particolare alle esigenze di liquidità a breve termine manifestate in misura preponderante dalle imprese.

L'Amministrazione comunale sostiene con convinzione tale intervento, che rappresenta un investimento capace di moltiplicare notevolmente le risorse da destinare al sistema delle attività produttive locali, ricorda il vicesindaco Gamberini. “Si tratta di uno strumento che in una fase di congiuntura negativa come quella attuale manifesta tutta la sua importanza e potenzialità – sottolinea – per permettere alle aziende di superare situazioni il cui esito potrebbe altrimenti essere negativo. L’ammontare complessivo delle garanzie rilasciate è particolarmente significativo, ed indica che rispetto al passato un maggior numero di aziende ha fatto riferimento a Consorzi fidi e Cooperative di garanzia per avere fideiussione e poter ottenere credito dalle banche”.

L’Amministrazione comunale ha rimarcato infine l’importanza che gli strumenti di Consorzi fidi e Cooperative di garanzia rivolgano particolare attenzione anche alla giovane impresa e all’imprenditoria femminile.