Presenti padre Serafino Corallo, rettore della Chiesa ortodossa di Rimini, vicario arcivescovile per Rimini Marche e Abruzzo-Molise, lassessore alle Politiche demografiche e cimiteriali Donatella Turci e il dirigente del settore Angelo Arcangeli.
Nella zona dedicata alla Chiesa ortodossa potranno essere inumati fino a 600 defunti, mentre la restante parte dellarea potrà essere riservata ad altre confessioni religiose che eventualmente ne facessero richiesta, nel rispetto del regolamento cimiteriale comunale.