Le cronache hanno dato altresì conto di alcuni candidati che riferivano di presunte irregolarità nello svolgimento delle prove e prefiguravano il pericolo della carenza di un contingente di personale adeguato a garantire nella stagione estiva 2009 l’azione di presidio del territorio e la sicurezza dei cittadini.

Al riguardo l’Amministrazione comunale ritiene doveroso precisare quanto segue.

In primo luogo l’Amministrazione ribadisce la piena regolarità delle operazioni concorsuali, che si sono svolte nel pieno rispetto delle normative legislative e regolamentari in materia di concorsi a pubblici impieghi.

In particolare, per quanto attiene alle doglianze riportate dalla stampa locale da parte di una candidata che lamentava di non aver potuto apporre il proprio nome sugli elaborati e di aver dovuto firmare un cartoncino successivamente inserito in una busta chiusa e sigillata, è appena il caso di osservare che la descritta formalità viene da sempre adempiuta in pedissequa applicazione del principio dell’anonimato, ovvero del principio in base al quale le Commissioni di concorso, all’atto di procedere alla correzione degli elaborati, non devono conoscere l’identità dei candidati. Questa regola appare con ogni evidenza dettata a garanzia dei candidati e dell’imparzialità della correzione ed è proprio diretta ad evitare possibili condizionamenti derivanti dalla conoscenza dell’identità del candidati.

Ribadita, dunque la piena legittimità delle operazioni concorsuali, va parimenti decisamente smentita la notizia secondo cui nella prossima estate il Corpo della Polizia municipale disporrà di un contingente di personale insufficiente a garantire il presidio del territorio e la sicurezza dei cittadini.

Al riguardo, si comunica che il concorso attualmente in fase di svolgimento verrà portato a termine e verrà disposta l’assunzione dei vincitori.

Essendo questi in numero inferiore a quanto stabilito dal piano occupazionale approvato alla fine del 2008 (che prevedeva la copertura di 34 posti di agente di PM), si procederà a garantire la copertura del servizio, in particolare nel periodo estivo attraverso gli istituti normativi e le modalità previste dall’ordinamento (quali, ad esempio, le mobilità da altri enti).

Infine, si deve ribadire che nel bilancio di previsione per l’anno 2009 esistono le risorse finanziarie sufficienti a consentire esattamente le assunzioni previste nei documenti di programmazione del fabbisogno di personale recentemente approvati.

Ne consegue che appare destituita di ogni fondamento le tesi sostenuta da male informati, secondo cui il risultato del concorso sarebbe stato ‘preordinato a tavolino’ in ragione della mancanza di risorse sufficienti a finanziare le assunzioni. E’ una sciocchezza che non trova riscontro negli atti e dunque come sciocchezza va bollata.

Si può aggiungere, infine, che se attraverso le descritte soluzioni non si raggiungerà il contingente di personale prestabilito, l’Amministrazione comunale adotterà tutte le misure dirette a coprire l’intero contingente previsto.