Giudizio positivi sugli effetti del protocollo siglato lo scorso anno da Comune di Rimini e associazioni. regole precise per lattività di intrattenimento e svago sul versante della tutela dallinquinamento acustico
Data di pubblicazione
Si è svolto questa mattina in Residenza comunale l'incontro tra il sindaco di Rimini Alberto Ravaioli, l'assessore alle Attività economiche Antonio Gamberini e l'assessore alla Polizia municipale Stefano Vitali ed i rappresentanti delle associazioni Confcommercio, Confesercenti, Ceto Medio, AIA, CGIA e CNA. Oggetto dell'incontro, alla vigilia della stagione balneare, l'esame dei risultati prodotti dal 'protocollo dintesa sulla disciplina degli orari di utilizzo delle fonti di emissione sonora nei pubblici esercizi, negli alberghi e sulla spiaggia', siglato lo scorso anno.
Il protocollo - e la specifica ordinanza sindacale che ne da attuazione - individua regole precise per lattività di intrattenimento e svago sul versante della tutela dallinquinamento acustico al fine di dare ulteriore impulso allimmagine riconosciuta di Rimini città dellaccoglienza dove devono convivere armonicamente gli interessi dei cittadini residenti e dei visitatori, nella direzione di valorizzare i servizi offerti e potenziarne la fruizione da parte di tutti.
Nel corso dell'incontro gli intervenuti hanno concordato sulla validità dell'accordo riconfermandone obiettivi e contenuti, nella consapevolezza che una miglior qualità ambientale è un obiettivo prioritario per tutte le categorie operanti nel turismo.
PROTOCOLLO DINTESA
sulla disciplina degli orari di utilizzo delle fonti
di emissione sonora nei pubblici esercizi,
negli alberghi e sulla spiaggia
sottoscritto dallAmministrazione comunale di Rimini e dalle Associazioni di Categoria:Confcommercio, Confesercenti, Ceto Medio, Aia Rimini
Premesso
che e intendimento dellAmministrazione Comunale instaurare un fattivo e costruttivo rapporto con le Organizzazioni Sindacali degli operatori economici in materia di orari e modalità di svolgimento delle attività di trattenimento e svago nei pubblici esercizi, negli alberghi e sulla spiaggia, con lobiettivo di valorizzare i servizi offerti e potenziare la fruizione da parte di tutti, turisti e residenti;
che si ritiene di dover armonizzare le diverse esigenze delle imprese commerciali che compongono il comparto dei pubblici esercizi, per evitare il proliferare dei particolarismi e per sviluppare al contrario, una politica dellofferta improntata sulla qualità e sulla corretta gestione della stessa;
Considerata quindi
limportanza di elevare, come sopra accennato, il livello di qualità di un comparto, caratterizzato da numerose imprese, anche di piccola dimensione, che limportanza di elevare, come sopra accennato, il livello di qualità di un comparto, caratterizzato da numerose imprese, anche di piccola dimensione, che creano un notevole indotto nelleconomia locale ma anche problemi a situazioni che arrecano danno e fastidio allambiente urbano circostante, determinati dalle emissioni rumorose delle fonti sonore fisse e mobili utilizzate per lattività complementare di trattenimento e svago organizzati nei sopraindicati pubblici esercizi, negli alberghi e sulla spiaggia che producono inquinamento acustico;
la necessita di regolamentare detta attività di trattenimento e svago, allo scopo di garantire la tutela dallinquinamento acustico, causa di reclami e continue proteste sia da parte dei cittadini residenti che da parte dei turisti stessi, che inevitabilmente producono effetti negativi sul sistema turistico della città che proprio in questi ultimi tempi si sta orientando verso nuove offerte turistiche e dellospitalità caratterizzate da un livello sempre più elevato di qualità e di innovazione in un quadro di forte attenzione e rispetto dei diritti di cittadinanza e di tutela dellambiente, a garanzia di tutti i cittadini e della loro qualità di vita.
Ritenuto comunque
di dover individuare delle regole precise e condivise per lattività di trattenimento e svago, per valorizzare i diversi ambiti che costituiscono la nostra città (mare, centro storico, entroterra), senza pregiudicare nessuna di queste componenti proprio allo scopo di riconquistare limmagine tradizionalmente riconosciuta di città dellaccoglienza ove convivono armonicamente gli interessi dei cittadini residenti e dei turisti ospiti;
Valutato
che laccordo fra lAmministrazione Comunale e le Organizzazioni Sindacali degli operatori economici in tema di svolgimento delle attività di trattenimento e svago nei pubblici esercizi, negli alberghi e sulla spiaggia, nonché limpegno, da parte delle citate Organizzazioni Sindacali, di sensibilizzare i propri associati in ordine al problema in argomento, siano azioni idonee a garantire gli obiettivi espressi nella premessa di questo protocollo dintesa;
Preso atto
della volontà delle parti contraenti di operare una corretta azione sinergica;
CONVENGONO QUANTO SEGUE
il Sindaco, con ordinanza, provvederà a fissare la disciplina delle attività di trattenimento e svago con utilizzo di fonti sonore fisse o mobili, svolte presso i pubblici esercizi, gli alberghi e sulla spiaggia.
In particolare, la suddetta attività sarà regolamentata nei casi di seguito indicati:
1) per lattività di trattenimento e svago nei pubblici esercizi mediante lutilizzo di fonti sonore fisse o mobili, poste allinterno dei locali, non sono previsti limiti di orario solo ed esclusivamente quando dette attività non comportino emissioni sonore che si propagano allesterno del locale e che creino disturbo agli ambienti abitativi confinanti;
2) per lattività di trattenimento e svago nei pubblici esercizi (eccetto gli alberghi per i quali vale quanto indicato al punto 5) mediante lutilizzo di fonti sonore fisse o mobili, poste allinterno dei locali e prevista una sospensione delle emissioni rumorose dalle ore 14.00 alle ore 16.00 nonché la cessazione alle ore 01.00 dopo la mezzanotte fino alle ore 09.00, qualora dette attività comportino emissioni sonore che si propagano allesterno del locale e che creino disturbo agli ambienti abitativi confinanti;
3) allattività di trattenimento e svago nei pubblici esercizi mediante lutilizzo di fonti sonore fisse o mobili effettuata su superfici di pertinenza dei locali poste allaperto, si applicano le disposizioni di cui al precedente punto 2).
In tali orari non verranno utilizzate le fonti sonore fisse o mobili installate sui muri esterni al locale ovvero su superfici di pertinenza dello stesso poste allaperto;
4) per lattività di trattenimento e svago sulla spiaggia mediante lutilizzo di fonti sonore fisse o mobili e stabilita la cessazione alle ore 24.00. Per quanto attiene lattività di trattenimento e svago svolta dai pubblici esercizi sulla spiaggia si applica quanto previsto al precedente punto sub 2). Le categorie interessate allorganizzazione delle feste in spiaggia e cioè albergatori, chioschisti e bagnini, si attiveranno per ricercare congiuntamente e in modo condiviso le soluzioni atte a gestire lo svolgimento sullarenile delle feste in favore degli ospiti degli alberghi;
5) le attività di trattenimento e svago con utilizzo di fonti sonore fisse o mobili negli alberghi sono consentite sino alle ore 24.00, con il preciso impegno da parte delle Associazioni firmatarie- così come richiamato al punto 4 del presente protocollo dintesa- a favorire lutilizzo dellarenile per lorganizzazione delle feste degli alberghi. Questo orario può essere superato allorché gli esercizi stessi siano dotati di spazi interni insonorizzati tali da impedire la propagazione delle emissioni sonore allesterno e negli ambienti circostanti;
6) nelle giornate di Capodanno e Ferragosto, non si applicano le limitazioni modali e temporali previste nei precedenti punti 1,-2,-3,-4 - e 5;
7) inoltre le disposizioni sopra dettate non si applicano agli spettacoli ed ai trattenimenti , occasionalmente organizzati ed a quelli che si inseriscono nellambito di manifestazioni culturali, sportive, ricreative, pubblicitarie e simili organizzate dal Comune di Rimini e da Enti Pubblici ovvero da soggetti privati ai quali il Comune abbia concesso il patrocinio. In tali casi le prescrizioni desercizio, comprendenti lorario, saranno di volta in volta inserite nel titolo autorizzatorio.
Le Organizzazioni Sindacali degli operatori Economici
si impegnano
a sensibilizzare i propri associati per la diffusione di una cultura del divertimento come strumento forte di aggregazione in contrasto con il modello distorto del divertimento stesso al fine di eliminarne gli eccessi in ogni loro manifestazione. Detta azione di sensibilizzazione servirà anche a favorire un recupero del rapporto fra le diverse categorie sociali e sarà improntata al rispetto dei diritti di cittadinanza di tutti.
Viene altresì raccomandato
allAmministrazione Comunale di farsi promotrice dellincontro dei firmatari del presente documento di cui al punto 4, al fine di definire con un successivo protocollo dintesa le modalità di svolgimento delle feste in spiaggia che rimandi a specifici accordi tra privati.
Letto, approvato e sottoscritto
29 aprile 2002
Per il Comune di Rimini il Sindaco
Per lAssociazione Confcommercio
Per lAssociazione Confesercenti
Per lAssociazione Ceto Medio
Per lAssociazione Aia Rimini