Il Sindaco Alberto Ravaioli, il Vice Sindaco Maurizio Melucci e l'Assessore al Bilancio Antonio Gamberini hanno incontrato questa mattina, in due distinti momenti, le delegazioni delle Organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil e delle Associazioni di Categoria Confartigianato, CNA, Confcommercio, Lega Coop, Assindustria e Aia per illustrare e avviare il confronto sulla proposta di bilancio previsionale 2005, presentata martedì scorso alla Giunta Comunale e ai Gruppi Consiliari di Maggioranza. Il programma illustrato quest’oggi conferma le indicazioni strategiche contenute nel documento sulle linee guida, approvato dal Consiglio Comunale il 28 ottobre 2004. In sintesi potenziamento dei servizi rivolti alla persona e alle famiglie (in particolare anziani, prima infanzia, istruzione e casa), applicazione del contratto nazionale di lavoro degli enti locali e crescita e sviluppo delle infrastrutture della nostra città e della qualità urbana diffusa (viabilità, salvaguardia ambientale, sicurezza, recupero storico- monumentale). Va detto che dal 2001 ad oggi le politiche di bilancio hanno messo a disposizione della collettività riminese per il funzionamento dei servizi e delle funzioni proprie dell’ente pubblico un ammontare di 507 milioni di euro. Per quanto riguarda le risorse di parte straordinaria a sostegno degli investimenti e delle opere pubbliche, nello stesso periodo temporale sono stati destinati 267 milioni di euro. Un livello straordinario che dà il segno degli obiettivi programmatici perseguiti e realizzati. Per il 2005 il livello di investimenti è pari a 95 milioni di euro, di cui oltre 50 milioni di risorse proprie dell'Ente e il rimanente proveniente da altri soggetti pubblici e privati. I punti cardine del Bilancio 2005 restano: - invarianza e equità della pressione tributaria, non applicazione dell’addizionale Irpef - Incremento delle risorse per gli interventi su sociale, edilizia residenziale pubblica, pubblica istruzione, università e sicurezza - sostegno ai redditi familiari attraverso rafforzamento degli ammortizzatori e delle agevolazioni (rette scolastiche, Ici, tariffa rifiuti, raccolta differenziata rifiuti) - contenimento della spesa corrente - consolidamento del programma straordinario degli investimenti che ha visto, dal 2001 al oggi, il Comune di Rimini destinare mediamente 60 milioni di euro all’anno Gli incontri odierni si sono svolti in un clima costruttivo e positivo, in particolare perché le scelte di bilancio costituiscono un deciso e inequivocabile sostegno a un progetto di sviluppo equilibrato, improntato all'innovazione e alla qualità diffusa sia sul versante del welfare che dell’infrastrutturazione strategica della città. Ciò, insieme alla scelta di mantenere inalterata la pressione tributaria, assume ancora maggiore rilievo in una fase come quella attuale, caratterizzata da una congiuntura economica negativa a livello nazionale e internazionale. Nelle prossime settimane saranno organizzati insieme a Organizzazioni Sindacali e Categorie Economiche altri incontri di approfondimento su singoli aspetti del bilancio previsionale 2005.