mostra fotografica di Isabella Balena su: I luoghi della memoria della II Guerra Mondiale e della guerra di Liberazione in Italia (1940-1945)
Data di pubblicazione
Sabato 24 aprile, alle ore 18.00, presso le sale del Palazzo del Podestà si inaugurerà una mostra di Isabella Balena dal titolo Ci resta il nome. I luoghi della memoria della II Guerra Mondiale e della guerra di Liberazione in Italia (1940-1945). La mostra è accompagnata da un volume fotografico che raccoglie unampia selezione delle immagini e testi di Patrizia Dogliani e Enrico Deaglio, pubblicato dalleditore Gabriele Mazzotta, Milano.
La mostra, espone un percorso di ricerca sul territorio nazionale, dalla Sicilia alle Alpi, condotto da Isabella Balena in almeno tre anni di lavoro e di viaggi, intorno ai luoghi della memoria della Seconda Guerra Mondiale in Italia (1940-1945) restituendo un personale contributo visivo. Le immagini raccontano cimiteri militari, zone di sbarco e di battaglia, comunità locali vittime di eccidi. Il lavoro non documenta solo i luoghi ma li fa rivivere nelloggi, come luoghi visitati da veterani e da famigliari, come destinati al lutto privato e designati nel contempo alle celebrazioni pubbliche, patriottiche, civili e militari. Le immagini indicano lesistenza di memorie contrastate e contrastanti nella loro interpretazione e suscettibili di ampio dibattito civile (come nel caso di cimiteri militari tedeschi che accolgono le spoglie anche di responsabili di stermini di massa; o nel caso di alcuni luoghi simbolo dellultimo fascismo della RSI e di culto mussoliniano).
Successivamente a Rimini, la mostra sarà presente a Roma, Forlì, Milano e Bologna.
Autore: Isabella Balena
Titolo: Ci resta il nome
Cura: Comune di Rimini, Assessorato alla Cultura
Luogo: Rimini, Palazzo del Podestà, piazza Cavour
Periodo: 24 aprile 6 giugno 2004
Inaugurazione: sabato 24 aprile 2004, ore 18.00
Orari: 10,00-13,00 / 16,00-19,30; lunedì chiuso
Informazioni: tel. 0541. 55082
La mostra è promossa dal Comune di Rimini in collaborazione con la Provincia di Rimini e lIstituto per la Storia della Resistenza e dellItalia Contemporanea della provincia di Rimini, in occasione delle celebrazioni del 59° della Liberazione.