Crescono le lauree magistrali e a ciclo unico, soprattutto quelle internazionali
Questa mattina è stato il Magnifico Rettore, Francesco Ubertini, a presentare a Bologna i dati delle immatricolazioni per l’anno accademico 2020/2021 dell’Alma Mater. Il Campus di Rimini cresce nuovamente, ad ogni livello, consolidando alcuni punti di forza già emersi negli scorsi anni. Se, a livello generale, il Campus fa registrare un +1,5%, consolidando le ottime performance degli ultimi anni, per lauree specialistiche e a ciclo unico, la crescita arriva addirittura a + 17%.
Crescono dunque i corsi internazionali, come Pharmacy (che triplica le immatricolazioni), Advanced cosmetic sciences, Fashion studies e le magistrali, tra le quali segna un’ottima performance “Progettazione e gestione nel disagio sociale”.
“Andiamo forte nelle lauree professionalizzanti – continuano Gnassi e Rossi di Schio – e nell’attrazione degli studenti internazionali, visti gli ottimi risultati dei corsi internazionali in lingua. Numeri che confermano quelli recenti (presentati in estate) sull’occupazione dei laureati magistrali, che fa registrare a Rimini percentuali più alte (77,9%), sia rispetto al dato nazionale, che a quello di ateneo. Rimini emerge dunque su innovazione, specializzazione, vocazione internazionale, occupazione e legame con il territorio. Sono dati importanti, frutto anche delle numerose iniziative di orientamento e inserimento degli studenti al mondo del lavoro intraprese dal Campus di Rimini dell'Alma Mater Studiorum, in sinergia con gli Enti locali, il mondo delle imprese e delle professioni, con la regia preziosa dell'ente di sostegno Uni.Rimini”
"Il nuovo incremento delle immatricolazioni - sottolinea il Presidente del Campus di Rimini Sergio Brasini - conferma la tendenza positiva in atto ormai da numerosi anni e costituisce il consolidamento dell'importante risultato ottenuto lo scorso anno (+10,5%). E' interessante sottolineare come le Lauree magistrali e a ciclo unico facciano registrare un aumento superiore al corrispondente dato medio a livello di Ateneo. Di particolare rilievo è il successo della Laurea a ciclo unico internazionale in "Pharmacy" ad un solo anno dal suo debutto. Escludendo dal confronto la Laurea triennale in "Culture e pratiche della moda", per la quale per la prima volta è stato introdotto l'accesso a numero programmato che ha determinato una contrazione significativa delle iscrizioni, l'incremento percentuale del nostro Campus si allinea a quello dell'Ateneo nel suo complesso. Questi risultati, ottenuti peraltro in un anno difficile sotto diversi punti di vista, confermano una volta di più l'efficacia delle numerose iniziative di orientamento in ingresso attuate dal Campus, grazie all'impegno proficuo di docenti e personale amministrativo e alla collaborazione costante di Uni.Rimini. E sono anche una testimonianza della consolidata attrattività dei 18 Corsi di Studio attivati dai Dipartimenti che operano nella sede di Rimini, soprattutto per quanto riguarda la vocazione internazionale dei percorsi formativi e la loro forte rispondenza alle esigenze e alle specializzazioni produttive del territorio."
“Sviluppare attorno all’Università a Rimini - è il commento di Simone Badioli, presidente di Uni.Rimini – le condizioni migliori affinché il campus riminese sia sempre più uno dei fattori decisivi per alimentare e far crescere il nostro sistema economico e sociale. Il rapporto con le aziende, certamente, ma anche lo sviluppo della ricerca e il sostegno agli studenti. Proprio in questa direzione vanno le quaranta borse di studio che Uni.Rimini ha deciso di finanziare a sostegno delle matricole che si iscrivono nel campus riminese per l’anno accademico 2020/2021. Un segnale di fiducia e speranza, in un anno così difficile e complicato per le conseguenze dell’emergenza sanitaria, a dimostrazione della centralità della presenza dell’ateneo per lo sviluppo di tutto il nostro territorio”.