Come è noto, dalla fine del 2002 il Comune di Rimini eroga un contributo ad Arpa per lo studio dei campi elettromagnetici avente per obiettivi principali il miglioramento e l'aggiornamento della conoscenza dei livelli ambientali di campi elettromagnetici. La realizzazione e l'attivazione di una rete di monitoraggio composta da 8 centraline nel 2005 e nel 2006 è stata applicata alla misurazione in continuo dei campi elettromagnetici in 40 punti (erano 24 nel 2004) della città, identificati di anno in anno in accordo con il Settore Ambiente di Rimini. Si tratta in gran parte di edifici scolastici- scuole e asili-, ospedali, case di cura e di edifici residenziali, su richiesta di cittadini preoccupati per la vicinanza di antenne per la telefonia mobile.
La legge stabilisce che in tutti gli edifici e nelle loro pertinenze esterne in cui siano prevedibili permanenze di persone superiori alle 4 ore giornaliere, non possa essere superata la soglia di attenzione di 6 V/m (Volt/metro) per il campo elettromagnetico.
I risultati delle misurazioni effettuate si collocano, nella totalità dei casi, al di sotto del valore di attenzione e dell'obiettivo di qualità, previsti entrambi dalla normativa pari a 6 V/m.
Inoltre non sembrano riscontrarsi variazioni significative tra il periodo diurno ed il periodo notturno e fra giorni feriali e giorni festivi.
Attualmente è in fase di predisposizione una nuova convenzione, con ARPA Rimini, per effettuare ulteriori e nuove campagne di monitoraggio in continuo dei CEM presenti nel territorio del Comune di Rimini.
Commenta l'Assessore alle Politiche Ambientali, Andrea Zanzini: “I rilievi di Arpa testimoniano come nel Comune di Rimini le iniziative e i progetti realizzati al fine di monitorare il rispetto delle direttive per l'installazione delle radio base diano risultati concreti a favore della cittadinanza e dell'ambiente. Ritengo che tra gli obiettivi prioritari di questo Assessorato per il prossimo futuro, sia da mettere l’ulteriore rafforzamento di questo progetto che incide sensibilmente e positivamente sulla qualità di vita di tutti.”