L'Amministrazione Comunale di Rimini, le Organizzazioni Sindacali Cgil, Cisl, Uil e i Sindacati Pensionati hanno siglato questa mattina il protocollo d'intesa che determina le agevolazioni sulla tariffa per il servizio di gestione dei rifiuti urbani a favore delle persone che versano in condizioni di grave disagio economico e sociale. Con questo atto viene data attuazione all'accordo sul Bilancio 2004 firmato il 27 gennaio scorso, ove si prevede una sostanziale riconferma e semplificazione degli ammortizzatori sociali istituiti nel 2003. Tali agevolazioni ammontano per il 2004 a 290 mila euro, con un incremento di 40 mila euro rispetto allo scorso anno. Per i non pensionati nel protocollo d'intesa viene individuata una soglia minima di benessere Isee (Indicatore di Situazione Economica Equivalente) pari a 7500 euro annui, al di sotto della quale è prevista una riduzione del 25% della tariffa rifiuti. Il protocollo prevede altresì l'esenzione totale dal pagamento della tariffa per i pensionati, di età non inferiore ai 60 anni (nel 2003 l'età era di 65 anni), con indicatore Isee inferiore alla soglia di 9000 euro annui (lo scorso anno questa soglia era posta a 7500 euro). Il protocollo d'intesa firmato quest'oggi, analogamente a quello del 2003, sarà sottoposto a verifica dal tavolo tecnico nei prossimi anni sulla base della sua concreta applicazione. 'Per l'Amministrazione Comunale di Rimini questo è un atto importante- il commento dell'Assessore al Bilancio, Antonio Gamberini- perché coglie l'obiettivo di migliorare la rete di protezione sociale cittadina, facendo crescere la coesione del tessuto sociale in un momento non facile dal punto di vista economico per l'Italia e l'Europa'. Positiva anche la valutazione delle Organizzazioni Sindacali firmatarie: 'Innanzitutto va rimarcata l'importanza del metodo, vale a dire la concertazione sulle politiche tariffarie porta effettivi benefici alle categorie sociali più deboli in un una situazione di stagnazione del potere di acquisto. Quindi è da sottolineare come per la prima volta si introduca il concetto delle agevolazioni tariffarie a favore dei nuclei familiari. Un passo particolarmente importante, che pone Rimini tra i primi Comuni del Paese a concretizzarlo.'