Nella giornata di giovedì 6 maggio 2004 l'Assessore al Demanio, Sandro Baschetti, ha preso parte a un'audizione della Commissione Finanze della Camera dei Deputati sulle problematiche relative alla rideterminazione dei canoni di concessione marittima con finalità turistico-ricreativa. Baschetti, insieme all'Assessore alle Infrastrutture del Comune di Livorno Bruno Picchi, era stato invitato a presenziare alla suddetta audizione dall'Anci. Durante la sua illustrazione, l'Assessore al Demanio del Comune di Rimini ha spiegato come l'aumento improvviso dei canoni 'rischi di compromettere l'attività degli impianti balneari e dell'indotto perché una crescita del 300 per cento dei canoni di concessione potrebbe comportare un incremento del 25-30 per cento delle tariffe applicate'. Per Sandro Baschetti “lo Stato dovrebbe garantire l'equità tra tutti i soggetti tenendo conto non solo della superficie della concessione, ma facendo in modo che il pagamento dei canoni avvenga in modo uniforme in tutte le regioni'. I Comuni in definitiva chiedono la costituzione di un tavolo con lo Stato e le Regioni sui canoni demaniali marittimi per trovare un accordo, in merito a quanto previsto dalla Finanziaria 2003, La prossima settimana, è prevista una seconda audizione cui parteciperà nuovamente l’Assessore al Demanio del Comune di Rimini.